AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] siamo unicamente proposta con la nostra rivoluzione. Saranno soppressi tutti i pesi reali e feudali, cioé le privative di caccia e pesca, di molino, di forno, di pedaggi e di lavori pubblici. Non più decime, non più imposizioni di sale, vino, carne ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] , oltre che alla pittura e alla musica, alla stesura di quaderni di memorie e testimonianze, alla lettura, alla caccia e alla pesca, alla costruzione di barche.
Morì a Ghiffa (Novara) il 13 genn. 1975
Fonti e Bibl.: I ritagli di giornale, le lettere ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] 'honor di Monte Sant'Angelo, che Federico II aveva lasciato in eredità al figlio Manfredi. Ricavò rendite cospicue dalla pesca sui pantani Varano, Lesina e Sant'Egidio. Inoltre controllava Manfredonia, città fondata nel 1263 da Manfredi dove sorgeva ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] nuovo autonomamente, realizzò nell'ambiente contiguo un'interessante sequenza paesistica con scene di caccia e pesca, intervallate da figure danzanti, dimostrando ricchezza e inventiva nell'aggiornare la tradizionale impaginatura dei fregi vasariani ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] Gli ultimi due libri rimasero allo stato di frammenti e andarono dispersi come altri trattati manoscritti sull'agricoltura, la pesca, la caccia (visti ancora da Desiderio Arisi agli inizi del Settecento).
La storia di Cremona venne invece compiuta e ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] ristampata fino ai primi del Seicento. Una compagnia di gentiluomini e letterati, sorpresi dal maltempo mentre erano riuniti a pesca in alcuni capanni lagunari, per fugare piacevolmente l’ozio forzato narrano a turno una novella e discutono poi le ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] il 25 agosto. L'anno successivo era consigliere dei Dieci: il 31 maggio ricevette l'incarico di vendere le valli da pesca appartenute a Marino Falier, che erano state confiscate al doge traditore. Nell'estate fu uno dei tre provveditori inviati in ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] , permisero a lui, così come ai suoi predecessori, di assicurare a molti conventi quote regolari di pesce e in certi luoghi anche diritti di pesca. L'elenco degli insediamenti monastici beneficiati in questo modo dal G. è incredibilmente lungo: S ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] tenute di Arlena e Civitella al F. e di quella di Tessennano ai nipoti, mentre la cannara di Marta (una struttura per la pesca delle anguille posta sul fiume a poca distanza dalla sua uscita dal lago di Bolsena) fu divisa a metà. I beni contesi erano ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] a Genova. Un analogo tentativo fu messo in atto a fine mese, ma anche stavolta l’appuntamento con alcune barche da pesca guidate da Pilo non riuscì, probabilmente per un errore di rotta. A questo secondo fallimento si aggiunse qualche giorno dopo la ...
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pesca
pèsca s. f. [lat. pĕrsĭca (malus) «(melo) di Persia»]. – 1. a. Il frutto del pesco, che matura da maggio a ottobre a seconda delle varietà, ricco di sali minerali e di vitamine (soprattutto A e C); è una drupa globosa, a buccia vellutata...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...