CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] passati, il C. fu incaricato di ascoltare i testimoni in una causa intentata dal capitolo di Monreale per riavere i diritti di pesca nel Mare Piccolo presso Taranto confiscati da Federico II. Per il resto, dopo il 1266 il C. non si distinse più sul ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] a esaurirsi con l'autore. Il primo volume della raccolta annovera, tra altri testi (Il marito geloso, L'avvelenatrice, La pesca di Carlo III, Il cantastorie), I beati Paoli, un racconto che avrà grande eco nel Novecento grazie all'omonimo romanzo di ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] dei primi diciannove Pronostica di Ippocrate, dedicati a Paolo III, come già precedentemente a Leone X; un trattato sulla pesca, Piscatio,offerto al duca di Urbino Guidobaldo II della Rovere. Dei versi d'amore dell'A. il Francolini pubblicò ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] in città, nella fortificazione chiamata Porto e nei villaggi di San Giorgio, Cipada e Formigosa, concesse loro i diritti di pesca e un tratto dei fiumi Tartaro e Oglio, i diritti di teloneo e di ripatico sul Garda, nel Bresciano, a Ferrara ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] 'altra il C. che si ripagava della strumentalizzazione lusingando i protettori con l'invio di doni - cacciagione e pesca - ma cercando anche di sfruttarne la non certo disinteressata amicizia con la concessione di benefici e raccomandazioni per sé ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] famiglia di Alberto avrebbe goduto gli introiti ("lucrum") derivanti dai processi, dalle multe, dall'esercizio dei diritti sulla pesca e sulla caccia, nonché quelli gravanti sulle nomine degli amministratori, in ragione di un terzo di tutto ciò che ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] anni, le piccole tele con vedute di Amalfi e di Capri del Museo di S. Martino a Napoli, la scenetta con la Barca da pesca a riva che è nella Galleria dell'Accademia napoletana e infine l'Intorno di stalla della coll. B. d'Angelo, pure a Napoli, in ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] che il presule prelevava, per antica consuetudine, sulle eredità. I cittadini di Venezia, i cui proventi derivavano essenzialmente dalla pesca e dalle attività sul mare, non potevano infatti pagare la decima sui frutti della terra. Urbano V, pur non ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] per l'abolizione degli ademprivili in Sardegna, quelle per la revisione dell'ordinamento forestale, della regolamentazione della pesca, del censimento generale. Fu ancora relatore di vari progetti di legge: sulla simulazione di avarie generali, sulle ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] e il loro rapporto con lo spazio. Guardando i suoi quadri è difficile riconoscere se si tratta di una mela, di una pesca o persino di una cipolla, perché il pittore studia le forme, le semplifica eliminando i dettagli superflui: non descrive la mela ...
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pesca
pèsca s. f. [lat. pĕrsĭca (malus) «(melo) di Persia»]. – 1. a. Il frutto del pesco, che matura da maggio a ottobre a seconda delle varietà, ricco di sali minerali e di vitamine (soprattutto A e C); è una drupa globosa, a buccia vellutata...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...