BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , I Longobardi in Italia, Milano 19882 (1982), pp. 108, 111; E. Russo, Testimonianze monumentali di Pesaro dal secolo VI all'epoca romanica, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento (Historica Pisaurensia, 2), Venezia 1989, pp. 79-147: 111-113, 141-142 ...
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Grande piatto di metallo a varî usi, soprattutto per lavarsi. La chiesa ha conservato nel suo rito l'uso dei bacili per le abluzioni sacre, abbandonato invece nella vita profana. A tavola, prima e dopo il pasto, per lavarsi le mani, i servi portavano bacili versando l'acqua da un'anfora, da un mesciacqua. ... ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] la pianura padana e giunse sino al "castelluni nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo nella valle della Marecchia, in provincia di Pesaro e Urbino, dove lui ed i suoi compagni si fermarono. Lì, con ogni probabilità ed in data a noi ignota, morì ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] omonimi personaggi due distinte persone; il primo dei quali in particolare, inviato a Costantinopoli nel 496, era presule di Pesaro (Lentini, 1938, p. 389).
La spedizione del 519-520, alla quale certamente partecipò G., fu organizzata dopo l'ascesa ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] . Il C. diede in luce più di quaranta titoli, riproducendo libri già editi (a Bologna, Costantinopoli, Fano, Mantova, Napoli, Pesaro, Pieve di Sacco, Roma, Sabbioneta, Venezia) o stampandone di nuovi.
Tra queste edizioni, molte delle quali portano il ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] stato designato priore di Corinaldo e abate di S.Lorenzo, ebbero dei dissapori con il duca, che li bandì da Pesaro, dove risiedevano, obbligandoli a ritirarsi a San Lorenzo. I due fratelli preferirono invece trasferirsi a Roma contro la volontà del ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] diffusione di dottrine eterodosse nel convento di Pergola e in altri conventi del ducato d'Urbino. Nel 1553 conobbe a Pesaro Girolamo Muzio, che si adoprò presso Rodolfa Pio e Giampietro Carafa per la sua completa riabilitazione; e ancora nel marzo ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] 40-43. Gli è stato anche attribuito, non si sa con quanto fondamento, l'opuscolo Nuovo metodo dei sig. Locke per trascrivere..., Pesaro 1771.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena: Cancell. duc. Carpi, b. 289; Ibid., Carte Mantovani, m. 34; Modena ...
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BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] , Memorie degli scrittori del Regno di Napoli, II, Napoli 1794, p. 108; F. A. Benoffi, Compendio di storia minoritica, Pesaro 1829, pp. 289-92; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica, Venezia 1846, p. 636; C. Minieri-Riccio, Notizie biogr. e ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] , col. 847; G. Marini. Saggio di Ragioni della città di Sanleo detta già Monteferetro contrapposto alla dissertazione De episcopato Feretrano, Pesaro 1758, pp. 16, 186-188; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, III, Venezia 1845, pp. 302-304; A. Sansi ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] si era formato e nella cui diocesi era rimasto fino al 1998, quando era stato chiamato a reggere la diocesi di Pesaro, Bagnasco godeva della fiducia di Ruini e si poteva quindi prevedere una certa continuità tra i due. Tuttavia, la contemporanea ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
pesarese
peṡarése agg. e s. m. e f. – Della città di Pesaro, capoluogo (insieme ad Urbino) di provincia delle Marche: il porto, il litorale p.; abitante, nativo, originario di Pesaro; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pesarese,...