ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] Nel gennaio del 1462 scriveva da Parma, nell’estate era luogotenente a Pesaro; ma nel periodo giugno-novembre del 1463 era di nuovo a Biancamaria Sforza (emarginata dal figlio), con il signore di Urbino e con altri. Ma dal settembre-ottobre del 1468 ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] gli inviti ad occupare le cattedre di Macerata, Camerino, Urbino, Sutri e Nepi, morto nel 1738 il cardinale e sistemate d'Osimo Fiorenzo e compagni, Pesaro 1751, pp. 4, 7, 8; Id., Memorie di s. Leopardo vescovo di Osimo, Pesaro 1755, pp. VII s ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] e si stabilì a Firenze. Nel 1938 ottenne un incarico d'insegnamento di lingua e letteratura tedesca presso l'Università di Urbino e nello stesso anno, a Roma, sostenne il concorso per la libera docenza in letteratura tedesca. Nel 1939 Gabetti lo ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] ; G. Calegari, Un protagonista del Settecento pesarese: Giannandrea L. teorico e critico, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino. Dalle origini a oggi, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, pp. 473-480; A. Fucili Bartolucci, Pittura ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] rifornì di viveri, assicurò al duca d'urbino, giunto al comando di un forte contingente nella corte romana dai tempi di Alessandro VI ai tempi di Clemente VII..., Pesaro 1832. Cfr. inoltre Iohannis Burckardi liber notarum, a cura di E. Celani ...
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TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] assistentato universitario per quello medico. Presso il manicomio di Pesaro, diretto da Antonio D’Ormea, impattò con le rigidità fino all’apologo: Sette storielle di uomini e bestie (Urbino 1961).
In campo medico-psichiatrico, mentre intensificava la ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] (XX-XXIV) e la biografia di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, di Gherardo Bartolini Salimbeni (appendice al vol. XXIII); l'ultimo 1424 (=2426), 1780 (lettera all'abate G. Trombelli); Pesaro, Biblioteca Oliveriana, Mss., 360 (corrispondenza di I. con ...
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PORTA, Costanzo
Antonio Chemotti
PORTA, Costanzo. – Nacque a Cremona nel 1528 o 1529 (in una lettera del 1° aprile 1592 si dichiara «carico de 63 anni», Garbelotto, 1955, pp. 155 s.).
Poco si sa degli [...] Bontemps, già attivo presso la corte roverasca.
In una lettera da Pesaro del 9 novembre 1556 Bernardo Tasso afferma di aver scritto alcuni madrigali encomiastici sul duca d’Urbino «per soddisfare a un maestro di cappella che ha tolto sua eccellenza ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] , 18 sett. 1932).
Nel 1932 pubblicò Cenere azzurra (Urbino), raccolta di canti dedicata a una donna amata, morta 1949, in Pagine nuove [Roma] e Il sentiero dell'arte [Pesaro]), dove si sosteneva la validità di una poetica che potrebbe essere ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] nell'anno 1730.su testo poetico dello stesso autore del precedente, fu rappresentato a Urbino nel 1730 e pubblicato nello stesso anno a Pesaro da N. Gavelli. Nel 1733 sempre presso lo stesso editore videro la luce i venti Madrigali a due, a tre ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...