PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] e di istruzione classica, XXIX (1901), 1, pp. 1-15; A proposito dei Captivi di Plauto, Milano 1903), del PervigiliumVeneris e dei Priapea (Torino 1919) e collaborò al Tacito minore di Cesare Annibaldi (Torino 1916 e 1918).
Spiccati furono anche gli ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] al "falso" in poesia. Ancora, l'aver dedicato sì largo spazio alle traduzioni: Odi di Orazio volgarizzate (Reggio 1786); PervigiliumVeneris (Modena 1787); i primi sei libri dell'Eneide e l'inizio del settimo (tuttora inediti) fu una scelta cosciente ...
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USSANI, Vincenzo
Michele Curnis
– Nacque a Napoli il 27 aprile 1870 da Gabriele e da Giulia Ussani, entrambi discendenti da rami diversi della stessa famiglia, di origini nobiliari e che nella sua storia [...] Rutilio Namaziano (Firenze 1919), del libro XIV delle Seniles di Francesco Petrarca (Padova 1922), le Note al PervigiliumVeneris (Bruges 1930) e soprattutto i cinque libri delle Storie del cosiddetto Egesippo (Vienna-Lipsia 1932), traduttore latino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ultime forme della letteratura tardoantica
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero d’Occidente, con la nascita [...] , anche se il titolo non è originario: la silloge comprende anche componimenti più antichi tra cui l’anonimo PervigiliumVeneris e poesie di autori come Floro, Reposiano, Optaziano Porfirio, che si collocano, con qualche oscillazione, nel III secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima letteratura cristiana in latino e la resistenza della poesia profana
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La più antica [...] con qualche incertezza, si assegnano una serie di componimenti amorosi, come il De concubitu Martis et Veneris di Reposiano e l’anonimo PervigiliumVeneris (“Veglia di Venere”), un carme in tetrametri che celebra Venere e il ritorno della primavera ...
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quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo di cartone q.; piazza q.; un contorno...