FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] 1254, dopo che i ghibellini folignati, stretti d'assedio dai Perugini, si erano arresi. Il F. succedeva ad un podestà di governo papale e la parte guelfa nella città: la pace tra Perugini e Folignati firmata sotto la podesteria del F., nel mese di ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] in Umbria il C. e che il mutuo potesse servire a quest'ultimo per i preparativi militari. È certo, comunque, che il C. era nel Perugino in maggio: lo troviamo a negoziare la restituzione al Comune del castello di Agello conquistato dai fuorusciti ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] B. stesso, Bernardino da Lucca, e dopo varie vicende (nel Aoi tutto il complesso fu riformato e restaurato dall'organaro perugino Luca Blasi) lo strumento venne distrutto nel periodo repubblicano, nel 1798.
Durante la costruzione di questo organo, ai ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] nella Biblioteca Vaticana con Domenico Ghirlandaio, del 1480-81 con Melozzo, del 1484-85 nella cappella Sistina con il Perugino. Gli avvenuti contatti con Melozzo si rivelano nelle opere di S. Maria sopra Minerva (affreschi nella cappella dove morì ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] A. Fabretti, IV, Torino 1892, pp. I s., VII-XV, 143 ss., 155, 161, 178, 242; G.B. Vermiglioli, Bibliografia storico-perugina, Perugia 1823, p. 77; Id., La vita e le imprese militari di Malatesta IV Baglioni, Perugia 1839, passim; A. Fabretti, Vita di ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] anno dopo, nella petizione di grazia presentata a Clemente VIII dai miniatori dimoranti in Roma in favore del collega perugino Cesare Franchi condannato a morte, il B. risulta il secondo degli undici firmatari (Arch. di Stato di Roma, Tribunale ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] 91, 97, 99, 101, 105, 127, 132 s., 135-137, 237, 292, 295.Per la sua raccolta di quadri, che comprendeva opere di Masaccio, Perugino, A. del Sarto, G. Reni, S. Rosa, Van Dyck, cfr.: S. D'Aloe, Guide pour la precieuse collection des tableaux de S.A.R ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] : quella connessa con il supplizio capitale di una persona innominata, ma che la didascalia della lettera 273 qualifica come perugino e il Caffarini chiama col nome di Nicolò di Toldo. A questo evento il Fawtier dedica un intero capitolo, certamente ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] . A quest'ultimo I. affidò la stesura del programma iconografico della Lotta tra Amore e Castità eseguito dal Perugino per la galleria dei cinque quadri allegorici dello Studiolo con i quali, mediante un complesso simbolismo moraleggiante, intendeva ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] pezzi segnati con un monogramma equivocato per sigla giovanile di Pastorino, ma da riferire probabilmente a Tommaso d’Antonio Perugino: Hill, 1920, 1978, p. 90; Attwood, 2003, p. 377).
Dal settembre 1541 fu coinvolto nel prestigioso cantiere della ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).