GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] . Insieme con l'abate di S. Pietro di Perugia nel 1199 fu incaricato delle indagini sul conto dell'arcipresbitero perugino Giovanni, accusato di simonia dal canonico Ermanno. Nello stesso anno dovette fronteggiare un gruppo di chierici e laici che ...
Leggi Tutto
BELFORTI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Perugia il 26 sett. 1731 da Filippo, professore di logica, medicina e botanica nell'università cittadina. Dopo aver prestato servizio nelle milizie urbane [...] autentici ad un sistema di maggior sicurezza" (c. 7r), e sfatò la leggenda del primo s. Ercolano presunto vescovo perugino; le Memorie istoriche della Fonte di Piazza (Bibl. Augusta, ms. n. 1348), fatte di notizie documentarie estratte dai registri ...
Leggi Tutto
BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] Crocifisso in legno, inserito nella tavola dipinta da Pietro Perugino nel 1502 per S. Francesco al Monte e recante , V, Napoli 1891, p. 9; E. Camesasca, Tutta la pittura del Perugino, Milano 1959, p. 99; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] .936, c. 408va; edito in Salvadori - Federici, p. 505 e in Panella, 1984, p. 237) e di suoi collaboratori.
Durante il soggiorno perugino del G., compreso tra il 1303 e il 1305-07, il lettorato fiorentino fu affidato a Giordano da Pisa. Il G. lasciava ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Bertachini in un passo del suo Repertorium ben noto per la menzione di Osberto da Cremona come primo lettore dello Studio perugino (II, f. 338rb). Qui è testimoniata lasua presenza in una lettera di Gerolamo Aliotti indirizzata da Arezzo il 13 dic ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] lungo tempo fu suo inseparabile compagno d'armi.
È probabile che E. abbia partecipato a tutte le campagne del nuovo signore perugino, che consentirono a Braccio la conquista delle città di Todi, Rieti, Narni, Terni e Spoleto e l'effimero ingresso in ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] 528, 539-542, 549, 560-562, 570, 579 ss., 587, 592 s., 610, 617, 621, 625 s., 648-651; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina, a cura di O. Scalvanti, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, IV (1898), pp. 74 ss., 89 s., 98, 101; IX ...
Leggi Tutto
FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] -P. Monacchia, Due secoli di massoneria a Perugia e in Umbria (1775-1975), Perugia 1975, ad Indicem; A. Lupattelli, I salotti perugini del secolo XIX e l'Accademia dei Filedoni nel primo secolo di sua vita (1816-1916), Foligno 1976, ad Indicem; F ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] soprattutto nel paesaggio, è oramai evidente l'influenza del Pinturicchio, cui è stata anche attribuita. Dallo stesso Pinturicchio e dal Perugino il C. trae ispirazione per altri lavori di quegli anni, la Pietà oggi nel Museo del duomo di Perugia, l ...
Leggi Tutto
PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] fiscali da parte di Paolo III Farnese. Al termine di quella che viene ricordata come ‘guerra del sale’, i perugini si videro costretti ad accettare il diretto controllo di Roma sulla città, rinunciando alla sostanziale autonomia guadagnata nel secolo ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).