SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] : «Ha del Pisanello nella lunghezza dei corpi e delle stature. [...] È vicinissimo al buon gusto del Ghirlandaio, con Pietro [Perugino] non ha nulla di simile» (Lanzi, 1809, 1970); e i rimandi così disparati rendono difficile capire cosa intendesse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] l’avvento dell’età dello Spirito, e da più parti era stato contrassegnato da un simbolismo millenarista, un Penitente perugino, tal Ranieri Fasani, annuncia che la Madonna gli ha scritto una lettera invitando lui e la popolazione a flagellarsi ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] E. Ferrero, A. F., notizie sulla vita e sugli scritti, Torino 1902, con bibliografia delle opere e ritratto; A. Lupattelli, I salotti perugini del sec. XIX e l'Accademia dei Filedoni, Empoli 1921, pp. 110, 119-23; E. Di Carlo, Niccolò Tommaseo e A. F ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] città di Perugia nell'occasione dell'ascesa al trono di Carlo III di Durazzo (G.B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, I, 1, Perugia 1828, p. 125). La notizia di questo viaggio si tramutò a Napoli in stravagante leggenda. Raccolta dal ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] avere, grazie all'approvazione ufficiale del sovrano svevo, di che essere corroborata, come affermava con sicurezza il perugino Baldo: "Apparet igitur […] quod iussu imperatoris fuit processum et opus probatum. Et ideo pertinaces desinant latrare ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] lettere che ebbe con Francesco Barbato in merito al richiamo in patria del medico Mattiolo Mattioli.
Durante il periodo perugino il D. tornò a dedicarsi con rinnovato impegno e interesse alla scienza giuridica, ed elaborò, valendosi di materiale già ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] – replica una volta il Piccinino al duca di Milano – E’ dicono: Tosco rosso, Lombardo nero, e Romagnolo d’ogni pelo. Io son perugino, e del grembo de’ Toschi, e il mio pelo si scrive bruno: sicché adunque io non sono segnato per maestrevole a così ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] il sostegno dei confederati, attaccò e occupò Senigallia. Il Malatesta stava affrontando un momento critico: nominato capo dell’esercito perugino per difendere la città, assediata da Braccio da Montone, fu però sconfitto ad Assisi il 12 luglio 1416 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] 1988), a cura di G. Di Costanzo, Napoli 1990, pp. 9-49.
Aspetti della storiografia di Ettore Pais, VII Incontro perugino di storia della storiografia antica e sul mondo antico, Acquasparta (25-27 maggio 1992), a cura di L. Polverini, Napoli 2002 ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] ), ibid. 1989.
Fonti e Bibl.: G. Naudé, Epigrammatum libri duo, Parisiis 1650, pp. 41 s.; G.B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, II, Perugia 1829, pp. 51-60; G. Degli Azzi, Un frate di spirito nel Seicento (don S. L. da Perugia), in ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).