MARONE, Andrea
Floriana Calitti
MARONE (Marrone, Maro), Andrea. – Figlio di Pietro e della veneziana Cecilia Tiepolo, sono incerti sia il luogo sia l’anno di nascita.
Sembra che la famiglia fosse originaria [...] epigrammi ai Coryciana, la raccolta di versi in omaggio all’umanista lussemburghese Johann Goritz pubblicata a Roma (L. degli Arrighi - L. Perugino), per le cure di Blosio Palladio, nel luglio 1524 (ed. 1997, pp. 196 s.) ed è nominato nel poemetto De ...
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TORTI, Battista
Luca Rivali
TORTI (de Tortis), Battista. – Originario di Nicastro, ora Lamezia Terme, non è nota la data di nascita, né i nomi di alcun familiare se non quello del fratello, Silvestro, [...] stata sottoscritta da Torti il 7 ottobre 1495 (ISTC, if00116300).
Nel 1502 Torti fu in contatto anche con il libraio perugino Francesco Cartolari, che stava avviando una serie di rapporti con Venezia, per curare i quali avrebbe nominato, nel 1505, il ...
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SALATIELE
Massimo Giansante
– Figlio di Martino di Papa, nacque a Bologna verso il 1210; nulla si sa della madre.
Si sposò nel 1230, o poco dopo, e dalla moglie Bertilla ebbe un figlio, Aliotto, notaio [...] proposta di Salatiele segnava un cambio di prospettiva che dovette risultare sconcertante per i contemporanei: mentre il maestro perugino aveva divulgato, soltanto un ventennio prima, un’opera aggiornata sì alla luce del riscoperto diritto romano, ma ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] lasciarono Dresda e l'A. tornò in Italia definitivamente, ritirandosi in una sua villa a Brufa di Torgiano nel territorio perugino. Quivi il 1° maggio 1682 ricevette dal capitolo della collegiata di S Maria di Spello (vicino ad Assisi) l'invito ...
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ODASI, Michele (Tifi). – Appartenente agli Odasi originari di Martinengo, cittadina del Bergamasco, nacque da Bartolomeo, di un ramo della famiglia che dovette trasferirsi a Padova intorno alla metà del [...] Giovan Giorgio Alione, della Macharonea medicinalis del medico Gian Giacomo Bertolotti o di un’altra Macharonea del perugino Vincenzo Baglioni.
Il sostanziale rispetto della grammatica e della metrica latina è corroso dall’ibridazione col dialetto ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] di Perugia - doveva durare sedici mesi, dal 1° maggio 1471 al 31 ag. 1472, e si prevedeva che i soci perugini fornissero tutto il materiale occorrente, eccezion fatta per i caratteri a stampa e l'inchiostro, e provvedessero anche a fornire la casa ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] notizie di una attività cospirativa durante questi anni, né risulta che il C. si impegnasse politicamente con il gruppo liberale perugino, che pure aveva frequentato negli anni dell'università - era legato al conte T. Ansidei e al barone N. Danzetta ...
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ZANCHINO di Ugolino
Riccardo Parmeggiani
ZANCHINO di Ugolino (Zanchino Ugolini). – Appartenente a un lignaggio di estrazione nobiliare («inter cives Arimini nobilis erat», così l’epitaffio funebre, [...] Processus in causa fidei. L’evoluzione dei manuali inquisitoriali nei secoli XVI-XVIII e il manuale inedito di un inquisitore perugino, Bologna 2000, pp. 112-115, passim; P. Diehl, An inquisitor in manuscript and in print: the tractatus super materia ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] per discendenza maschile, comportava l’immunità e la licenza di portare armi e armati per la difesa personale nel territorio perugino; tra l’ottobre del 1378 e il giugno del 1379, Peruzzi scelse quindi Perugia per farsi consegnare, tramite il figlio ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] francescane di S. Onofrio (dette appunto di Foligno).
La paternità della decorazione, ora attribuita ad aiuti del Perugino, fu all'epoca al centro di un'accalorata querelle attribuzionistica alla quale lo J. prese parte pronunciandosi chiaramente ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).