CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] sperimentale particolarmente viva nell'università di Padova. Sotto lo pseudonimo di Pandolfo Maraviglia scrisse contro un medico perugino alcune Riflessioni sopra i cinque disinganni chirurgici per la cura delle ferite… pubbl. da A. Boccaccini e ...
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ZAGANELLI, Francesco e Bernardino
Carlo Gamba
Pittori, nati a Cotignola tra il 1460 e il 1470; morto il secondo dopo il 1509, il primo nel 1531, forse a Ravenna dove si era stabilito. L'arte loro deriva [...] del solo Bernardino un S. Sebastiano a Londra, senza data, ma certamente sotto l'influenza che sul Costa ebbe il Perugino nei primi del Cinquecento. La finezza e la grazia dei particolari e delle figurine nei fondi distinguono Bernardino dal fratello ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , come conferma un documento riportato da Bertolotti (1876) relativo a una testimonianza in cui il G. precisava di aver iniziato col Perugino e di aver dipinto per lui "diverse pitture, quadri et teste et altre sorte di pitture secondo che è venuta l ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] G. in Fermo, tra il 12 maggio e il 12 luglio del 1305 (ibid., p. 404) che sarebbe seguita a un suo ulteriore soggiorno perugino, dal 1° maggio 1300 al 1° maggio 1301 (ibid.), e infine quella che riguarda un suo ufficio a Firenze, nel secondo semestre ...
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FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] e venne nominato segretario della federazione giovanile comunista di Perugia. Per rispondere agli attacchi delle squadre fasciste nel Perugino, fu tra gli organizzatori degli Arditi del popolo. Quando il fascismo conquistò il potere, il F., divenuto ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] da Giovanni Girolamo nel 1591). Per la stessa chiesa B. eseguiva nel 1556, in collaborazione con Benvenuto bresciano ed Ercole perugino, i due grandi seggi presbiteriali di noce, con dorature, ai lati della tribuna: intonati al celebre coro, che era ...
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Giovanni Battista Cybo (Genova 1432 - Roma 1492); cardinale (1473), successe a Sisto IV (1484) con l'aiuto di Giuliano della Rovere e ricorrendo a numerosi intrighi. In guerra con Ferdinando di Napoli, [...] (1484) contro la stregoneria. Fu protettore d'artisti: lo ricordano i vessilli e gli stemmi dipinti dal Perugino in occasione della sua incoronazione (1484), gli affreschi dipinti da A. Mantegna nella cupoletta della cappella al Belvedere ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] , pp. 284 s.; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, III, Venezia 1664, passim; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti perugini, Roma 1732, pp. 94-132; P. A. Barganei, De bello Senensi, a cura di D. Moreni, Firenze 1809, pp. 48-55; A ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] di Cristo di Raffaello, di cui riprese anche due dei tre scomparti della predella con la Fede e la Carità. I dipinti perugini sono citati per la prima volta da Giovan Francesco Morelli nel 1683 (p. 52), quando Salvi era anziano ma ancora in vita ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] p. 598; III, pp. 172, 221, 340; G.B. Vermiglioli, Memorie per servire alla vita di F. M. oratore e poeta perugino, Perugia 1807; T. Alfani, Memorie perugine dal 1502 al 1527, in Arch. stor. italiano, s. 1, 1850-51, t. 16, p. 285; G. Zappacosta, F. M ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).