GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] istituto di clinica delle malattie infettive dell'Università di Perugia; anche in questa nuova sede dovette impegnarsi per [intervento al seminario della febbre Q in Italia, tenutosi a Perugia il 10-11 ott. 1951], in Annali della sanità pubblica, ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] sede, dopo avere conseguito l'eleggibilità a ordinario per le università di Palermo, Napoli, Catania, Messina e Perugia, nel 1894 divenne straordinario di patologia speciale medica ed ebbe, inoltre, l'incarico gratuito della storia della medicina ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] in movimento su uno schermo fluorescente; più o meno contemporaneamente Enrico Salvioni brevettò, all'Università di Perugia, un dispositivo simile chiamato 'criptoscopio'. Alle soglie del XX sec., alcuni fisici avevano già condotto esperimenti ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] didattica, per progredire nei gradi della carriera universitaria.
Nel 1921 fu chiamato dalla facoltà di medicina dell'università di Perugia a dirigere la scuola di ostetricia, in seguito alla improvvisa morte di G. Ballerini: tenne tale incarico fino ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] fu chiamato dalla facoltà medica all'insegnamento di clinica oculistica come professore incaricato presso l'Università di Perugia, ove curò l'istituzione e l'organizzazione della cattedra. Chiamato sempre come incaricato alla direzione della stessa ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] pp. 359-374; Due casi di nefrite difterica primitiva, ibid., LVI (1885), pp. 485-491, comunicazione letta al congresso medico di Perugia; Sui metodi di cura della difterite, in Atti del Congresso generale della Associazione medica italiana… 1885, XI ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] fino al 1936, quando in seguito a concorso fu nominato professore straordinario. Insegnò poi patologia generale nell'università di Perugia nel 1936-37, quindi passò all'università di Modena. Durante l'occupazione tedesca tornò nella sua casa di ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] due fratelli e delle cinque sorelle. Operò nelle condotte mediche di Preggio, di Tuoro e di Cannara, tutte in provincia di Perugia, finché, nel 1872, fu richiamato a Recanati con un aumento di stipendio. Nel 1873 prese a Napoli la specializzazione in ...
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Anatomia
M. di Venere (o del pube) Regione situata nella parte anteriore della vulva: posta al davanti della sinfisi pubica, si presenta di forma triangolare, delimitata lateralmente dalle pieghe dell’inguine [...] da Terni furono i primi fautori di queste istituzioni, che si diffusero largamente dopo la fondazione del M. di pietà di Perugia (1462) e soprattutto dopo la bolla di Leone X (1515) che riconobbe la liceità dell’interesse, se destinato a coprire le ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] , medico, morto nel 1487, Giovanni, Ludovico, Nicola, Carlo, Pietro, Iacopo e Severo. Durante la dimora in Siena si recò a Perugia a conoscere i professori di quella città con cui discusse di filosofia e medicina: il modo con cui Socino dà la notizia ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...