GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] corti padane dal XIII al XVI secolo, in Lo stato e il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, Perugia 1980-81, pp. 60-62; U. Nicolini, Ancora su "principe e cittadini: una consultazione popolare del 1430 nella Mantova dei Gonzaga ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] fu inviato a Siena insieme con Bernardo Ardinghelli per negoziare un accordo con il governo di quel Comune e con gli inviati di Perugia, in vista della discesa in Italia di Carlo IV di Lussemburgo, eletto nel 1347 re di Germania. Il 28 ag. 1354 era ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] nelle terre della Chiesa e nel Regno di Sicilia, dopo il rinnovo della scomunica da parte del papa, che da Perugia il 26 giugno 1229 proclamava i comuni italiani sottratti al debito d'obbedienza verso l'imperatore (Historia diplomatica, III, pp ...
Leggi Tutto
Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] quindi tra gli ecclesiastici del suo paese una posizione di notevole prestigio.
Il suo nome dovette emergere perciò nel conclave di Perugia, che dopo la morte di Benedetto XI era diviso dal contrasto tra i cardinali bonifaciani, e quelli favorevoli a ...
Leggi Tutto
MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] infatti, il camerario papale a Bordeaux dichiarò di aver ricevuto da due procuratori dei Franzesi 5000 fiorini d’oro versati a Perugia al M. dai tesorieri papali di quella città e destinati alla Curia pontificia.
Furono quelli gli anni della sua più ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] in cui espose tesi che negli stessi anni andava approfondendo in studi quali Intema di responsabilità aeronautica, Perugia 1924; Caratteristiche fondamentali della responsabilità aeronautica, in Il Diritto aeronautico, V (1928), pp. 153-185, 296-312 ...
Leggi Tutto
PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] di Como, fu incaricato, nel 1885, dell’insegnamento di Pandette presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Perugia.
La breve monografia d’esordio sulla sponsio fu pubblicata nel 1880 e costituì la prima applicazione del metodo seguito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] , dove nel 1904 si laureò con Carlo Fadda. Nel 1907 ottenne la libera docenza a Napoli, nel 1909 fu straordinario a Perugia e l’anno successivo a Cagliari. Chiamato a Messina nel 1912, nel 1914 conseguì l’ordinariato; nel 1918 fu a Modena ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] Rota di Siena che la seguì presto (1504) e delle altre rote istituite successivamente: Genova (1529), Lucca (1529), Perugia (1530), Bologna (1535) e Ferrara (1599)? La loro accessibilità per legge può aver favorito la circolazione locale manoscritta ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] gli succedette (Pezzana, III, p. 265) Domenico Bocchi, rettore dell'ospedale di S. Giacomo al Ponte d'Enza. Podestà di Perugia nel 1472, venne confermato nella carica anche per il successivo 1473. Quattro anni più tardi, nel corso dei violenti e ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...