Giurista, nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, morto a Genova il 19 gennaio 1934. . Studiò a Pisa, Napoli e Padova, dove si laureò nel 1894 e fu libero docente nel 1896. Fu professore di diritto [...] Saggio sul protettorato, Venezia 1897; Saggio sull'intervento, in Arch. giur., 1899; Il diritto internazionale amministrativo, Perugia 1902; La successione nel diritto internazionale privato, in Digesto italiano, s. v. Successione; Ufficio, funzione ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] la carestia del '93), e otteneva, infine, dal 1º maggio 1601 sino alla morte, la carica ambita di uditore di Rota a Perugia (ibid., buste 1, 2, 10, 12). Anche i due figli minori, Rutilio e Quintilio, benché giovanissimi, s'applicarono nello studio ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] . de Scorraille, F. Suarez…, I, Paris 1912, ad Indicem;II, ibid. 1913, p. 490;G. Caetani, Caietanorum genealogia, Perugia 1920, pp. 73, 78;P. M. Baumgarten, Hispanica, I, Spanische Beiträge zur Reformatio decreti Gratiani unter Gregor XIII., Krumbach ...
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LAZZARINI, Domenico
Giulio Natali
Letterato e giurista, nato a Morrovalle (Macerata) il 20 agosto 1668, morto a Padova il 22 luglio 1734. Insegnò diritto civile e poi diritto canonico nell'università [...] di Macerata; nel 1702 fu uditore della Rota di Perugia. Nel 1710 fu chiamato alla cattedra di umanità greca e latina nell'università di Padova, ove s'adoperò a ridestare l'amore degli studi classici e a suscitare una salutare reazione contro i metodi ...
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TIGRINI, Francesco
Pietro VACCARI
Giureconsulto, nato a Vicopisano alla fine del sec. XIII o nei primordî del successivo, morto a Pisa nel 1360. A Pisa ricoprì cariche municipali, fu insegnante e maestro [...] di Baldo degli Ubaldi; professò poi diritto civile a Perugia, dove strinse amicizia e lavorò con Bartolo da Sassoferrato, e, negli ultimi anni della sua vita, nuovamente a Pisa. Assai poco è rimasto dei suoi scritti, ricordati nelle opere di Bartolo; ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1421 per il Patrimonio, dal 1422 per la Marca e dal 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando cioè queste due città passarono sotto il dominio diretto della Santa Sede.
Con il ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] 1388, a Ranieri de' Bossoli da Perugia; la cattedra gli fu riconfermata nel 1399 alla condizione che almeno sei scolari assistessero alle sue lezioni. Svolse anche incarichi politici per conto del governo senese, recandosi, nel 1389, in Pisa e in ...
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NAVARRINI, Umberto
Giurista, nato a Sarzana il 3 settembre 1870; morto a Roma il 4 agosto 1947. Laureatosi a Pisa nel 1892, conseguì nel 1897 la libera docenza e occupò poi la cattedra di diritto commerciale [...] presso le università di Urbino, Perugia, Sassari e Macerata. Nel 1907 fu chiamato all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Roma, del quale fu a lungo rettore e dove rimase fino al suo collocamento a riposo (1940). Esercitò anche ...
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Giureconsulto (n. Crema tra il 1240 e il 1250 - m. dopo il 1310); mentre la scuola dei glossatori, dopo la esposizione della Glossa d'Accursio, era in crisi, dalla lunga esperienza di giudice (attività [...] documentata tra il 1281 e il 1310 a Lucca, Bologna, Perugia, Firenze, Siena e Fermo) fu tratto a occuparsi di materie vive (diritto penale, statuti), trascurate nell'insegnamento teorico, legato agli antichi testi. Opere: Quaestiones statutorum; ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] universitario di filosofia del diritto (Camerino, 1909; Perugia, 1915; Sassari, 1920; Cagliari, 1922; Macerata, 1923). Partecipò alla guerra 1915-18 come ufficiale di artiglieria e fu più volte decorato al valore.
A Modena tornò nel 1924. Qui insegnò ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...