ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] umbre e comibatté, oltre che ad Otricoli, a Magliano Sabino, Borghetto e Civita Castellana; affermano anche che l'A. istituì a Perugia, nel 1832, una vendita carbonara e fu centro dei contatti tra le vendite umbre e quelle della Toscana e Roma; lo ...
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Scultore e architetto (Firenze 1418 - Perugia, dopo il 1481). Attivo in molte città italiane, la sua arte raggiunse una inarrivabile eleganza nella decorazione del Tempio malatestiano a Rimini.
Vita [...] e nello stesso anno a Firenze dove rimane fino al 1470 circa. Dal 1473 fino alla morte lavora di nuovo a Perugia: frammenti dell'altare della Pietà nel duomo, 1473; della decorazione della facciata dell'oratorio delle Maestà delle Volte, 1475; Porta ...
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BONUCCI, Francesco
Egisto Taccari
Nacque a Perugia da Leopoldo e Rosa Baldoni, da famiglia agiata, il 25 settembre dell'anno 1826. Compiuti gli studi classici, durante i quali si segnalò per alcuni [...] da organi.
Nel 1857, alla morte di C. Massari, il B. fu chiamato a ricoprire la cattedra di primario del manicomio di Perugia, e la sua esperienza in questo settore della medicina attrasse in quel nosocomio un gran numero di infermi da ogni parte d ...
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BANDIERA, Benedetto
Francesco Santi
Nacque a Perugia nel 1557, secondo il Pascoli e il Lupattelli, nel 1564 secondo il Bombe (in Thieme-Becker) e lo Gnoli; erroneamente l'Orlandi lo ricorda vivente [...] sopra l'altare maggiore (la Trinità). Distrutti sono andati gli affreschi che il B. condusse nel chiostro del convento di S. Agostino in Perugia (Fatti della vita di s. Agostino e di s. Nicola da Tolentino,1600 circa) e nel chiostro del convento di S ...
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Pittore (n. 1460 circa - m. Perugia 1544), seguace e collaboratore del Perugino. Eseguì a Perugia numerosi affreschi, poi distrutti. Tra le opere pervenute sono da ricordare specialmente la tavola d'Ognissanti [...] della galleria di Perugia (1506-07) e la tavola dei SS. Quattro Coronati, ora al Louvre (1512). ...
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FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] . Agostini, ms. del XIX sec., cc. 98v-99v), che cedette il palazzo Ferretti di Porta Sole alla famiglia Piazza.
Il F. morì a Perugia nel gennaio del 1725 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Un suo ritratto, con la data del 1724, fu ammirato dal ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] Bonciari. Frutto di quasi trenta anni di studi in questo campo furono le sue due opere principali. La prima di esse, la Perugia Augusta descritta, vide la luce solo nel 1648.
Il merito della pubblicazione va all'omonimo nipote del C., vissuto tra il ...
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BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] (1718-23), poi demolito e ricostruito nel 1765 su progetto di p. Carattoli. Fu anche principe dell'Accademia del Disegno di Perugia dal 1734.
Bibl.: L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti perugini,Roma 1732, pp. 221-224, 226; B. Orsini ...
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BELFORTI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Perugia il 26 sett. 1731 da Filippo, professore di logica, medicina e botanica nell'università cittadina. Dopo aver prestato servizio nelle milizie urbane [...] per il Mariotti il carcere e, di lì a poco, la morte (1801). Il B., sopravvissuto all'amico fedele per sei anni, morì a Perugia il 14 ott. 1807. E. S. Petroni, che ne vergò l'atto di morte, compose di lui questo stringato elogio, che vale ancora oggi ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] in Francia. Da un soggiorno a Lione nacque il resoconto intitolato Maraviglie di Francia (datato 19 giugno 1640 nel ms. C.58 di Perugia, cc. 88r-92r). Quindi passò a Parigi, dove riscosse la stima di G. Naudé e nel 1641 diede alle stampe L'Orvietano ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...