BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] conoscono il luogo e la data della sua morte.
Fonti eBibl.: L. Rotelli, Delle invetriate dipinte da G. B. nel duomo di Perugia, Pisa 1868; G. Breda, Sul nuovo sistema per staccare gli affreschi, Mantova 1870; Memoria sulla mirabil arte del Sig. G. B ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] nata il 20 genn. 1869. L'ultimo passo, la decisione di lasciare anche Roma e di trasferirsi con la famiglia a Perugia, è il segno del suo progressivo e cosciente estraniamento; continuò a dipingere: Interno della sala del Cambio (di cui si conoscono ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] già dal 1518 segue il padre nei suoi viaggi (Colnaghi) e nella sua attività extrafiorentina: appunto in quest'anno è a Perugia dove il Boccardino Vecchio miniava codici per la chiesa di S. Pietro, nel 1521 a Montecassino sempre con la bottega paterna ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] famiglia pontificia (Cioni, 2005, pp. 296 s., n. 60); il 3 maggio 1285, dopo la morte di Martino IV, avvenuta a Perugia il 28 marzo, «magister Pace, aurifex familiaris et serzentis domini pape» (Onorio IV), fu rimborsato per le spese del suo alloggio ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] 12, pp. 139 s.); per il piano regolatore di Brescia; per i piani regolatori di San Pellegrino, Arezzo, Cagliari, Pisa, Perugia (dal 1929 al 1930. Il F. si schierò subito, a fianco dei giovani architetti italiani, in favore dell'architettura moderna ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] prescritto (Ricci, 1891, p. 95).
Nei due anni successivi, ancora in Umbria, il F. potrebbe essersi occupato delle mura di Perugia e forse del castello di Magione sul Trasimeno, sul cortile del quale si aprono tre ordini di logge ad archi depressi che ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Toscana, Umbria e Lazio.
Un doppio poligono rotante su base circolare è anche l'idea alla base della fontana Maggiore di Perugia, realizzata nella piazza centrale della città umbra dai due Pisani nel 1277-78, con largo impiego di aiuti, su un disegno ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] ). Negli anni successivi la sua presenza è segnalata a Imola e Forlì; entro la prima metà del 1620 eseguì nella chiesa del Gesù di Perugia un quadro d'altare a intaglio del quale non si ha più notizia. Fra il 1621 e il 1624 intagliò gli armadi della ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] B., in U. Thieme-F. Becker, Kúnstler-Lexikon, II, Leipzig: 1908, pp. 511-513; W. Bombe, F. B. e un suo scolaro a Perugia, Perugia 1909; A. Schmarsow, F. B., in Das Museum, XI (1909), pp. 57-64; Id., F. B., ein Begrúnder des Barockstils in der Malerei ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] metà del Quattrocento (Galassi, 1994).
Fonti e Bibl.: A. Rossi, I pittori di Foligno nel secolo d'oro delle arti italiane, Perugia 1872, p. 9; Id., in Giorn. d'erudizione artistica, II (1873), p. 81; M. Salmi, Gli affreschi di palazzo Trinci a ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...