RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] , ivi 1987; Le moulage, Actes du Colloque International Paris 1987, Parigi 1988; 2ª Conferenza internazionale Prove non distruttive, Perugia-Roma 1988, sez. iii; E. Benvenuto, L'ingresso della storia nelle discipline strutturali, in Palladio, 1 (1988 ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] sulla base delle sue p. di soggetto religioso, presenta tratti in comune con quella di Guido. La sua croce, datata 1272 (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria), mostra una flessione del corpo di Cristo che ritorna in Cimabue e che può essere ritenuta come ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ) nella chiesa fiorentina di S. Spirito (Ruda, p. 516).
A tale opera si riferì Domenico Veneziano in una lettera indirizzata da Perugia a Piero di Cosimo de' Medici il 1° apr. 1438, quando elogiò le qualità del L. collocandolo tra i migliori e più ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , l'uno precocemente (come dimostrerebbe la conoscenza, da parte sua, della predella della Pala Baglioni di Raffaello, datata 1507, vista a Perugia e poi copiata: Ottino Della Chiesa, 1956, pp. 139 s.), l'altro più tardi, verso il 1520 (Marani, 2000 ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] ; Crocifissione, due storie post mortem, quattro santi, Bologna, Pinacoteca Naz., inv. nr. 231; Madonna portata al cielo dagli angeli, Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria, inv. nr. 68), e ciò ha fatto pensare che possa avere avuto un'antica destinazione ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] (tondo con la Pubblica Felicità incorona la Giustizia). Nel 1797 eseguì la decorazione di palazzo Piazza a Perugia.
Sul volgere del Settecento potrebbero essere state realizzate anche le decorazioni di casa Tassinari a Faenza (Acquaviva - Vitali ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] e il 1488 il G. terminò con il fratello Antonio i sedili per il refettorio di S. Pietro dei Cassinesi a Perugia. Agli stessi anni risale l'inizio della costruzione delle fortificazioni di Poggio Imperiale (Marchini, 1942, p. 89). È significativo che ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] della simpatia dei contemporanei, fossero committenti o biografi. Già nel 1737, per le incompiute Vite dei più celebri artisti viventi (Perugia, Bibl. Com.), L. Pascoli scriveva (framm. in E. Battisti) che il B. "divenne in poco tempo così bravo che ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] all'esemplare di Bologna, corroborata da una presunta dipendenza da essa della grande Croce della Galleria nazionale di Perugia, dipinta nel 1272 dal Maestro di S. Francesco, una ipotesi critica quest'ultima che appare opportunamente da riconsiderare ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] della m. e dei suoi segni: nel 1343, per es., i perugini presero Arezzo e coniarono nel duomo stesso m. con i tipi di Perugia; lo stesso fecero i veneziani nel corso di un'incursione a Genova nel 1299 e pure i fiorentini contro i pisani e viceversa ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...