CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] alla crisi che quei fatti avevano aperto nelle file mazzininiane. Nel novembre 1871, presentato dall'ex compagno d'armi Enrico Perucca di Torino, entrò personalmente in rapporti con Michele Bakunin, che allora si trovava a Locarno e conduceva una sua ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] con l'occhio proprio vuol sempre dar calore et animo alla milizia", ed una volta per poco una moschettata, passata "per la perucca sotto l'ala del capello", non l'uccide. Caduta, il 6 settembre, la città, partito l'elettore di Baviera richiamato in ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...
parrucca
(ant. o region. perrucca) s. f. [etimo incerto; il sign. 2 si è formato in Francia, ma la voce fr. corrispondente, perruque, è a sua volta un prestito dall’ital.]. – 1. Zazzera, folta capigliatura. Questo sign. (che è l’originario)...