ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] passo di una lunga battaglia, costandogli per il momento una imputazione da parte dell'autorità austriaca di "perturbazione della pubblica tranquillità". Il procedimento avviato a suo carico dalla direzione veneziana di polizia, che aveva bloccato ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] la "fusione" della Lombardia con gli Stati sardi, tenacemente avversate dai repubblicani.
Arrestato l'indomani sotto l'accusa di "perturbazione della tranquillità dello Stato" e rimesso in libertà il 3 giugno per "difetto d'indizi", il C. continuò la ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] dans l'épithelium de la muqueuse gastrique, in Archives ital. de biologie, LIV [1911]. pp. 425-428; Perturbazione del metabolismo cellulare dei grassi [contributo allo studio della cosidetta degenerazione ed infiltrazione grassa], in Pathologica, III ...
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FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] 1872 a tutto il 1874, in Atti della Pont. Acc. dei Nuovi Lincei, XXVIII (1875), pp. 3-24; La straordinaria perturbazione magnetica del 27febbraio e lo stato di attività del Sole, in Bull. meteor. dell'Osservatorio del Collegio Romano, XIV (1875), pp ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] fu sospeso e l'A. arrestato, insieme con il Tedeschi, il 18 febbr. 1862, sotto l'accusa di alto tradimento, perturbazione della pubblica tranquiwtà, sedizione e offese alla religione. L'A., difeso dall'avvocato Nicolò de Rin, riuscì a fare cadere l ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] (circa 3 km), variazione della pressione nell'area circostante il centro in moto (legata al cammino futuro della perturbazione), velocità e direzione del vento. Circa l'origine dei cicloni tropicali, egli sosteneva che essi fossero innescati da ...
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ALIPPI, Tito
Vittorio Cantù
Nato a Urbino il 2 genn. 1870 da Giovanni e da Teresa Gaudenzi, si laureò in fisica nel 1893 scegliendo la via dell'insegnamento. Nel 1901, sollecitato dagli alunni del liceo [...] XXXIII [1916], pp. 33-37; La previsione del tempo sul versante adriatico, ibid., XLVI [1917], pp. 12-14; La perturbazione atmosferica del 5 marzo 1926 sull'Adriatico, in Annali dell'Ufficio presagi, III [1929], pp. 163-169; Meteorologia adriatica, in ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] di Balia, perché nella rinnovazione del loro magistrato e nel ritorno in patria dei cittadini fuorusciti non era successa alcuna perturbazione" (Pardi, Notizie..., p. 104). Subito dopo il D. fu impegnato in una missione ben più importante in Francia ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] tra Liguria e Lombardia, al di fuori quindi, dei domini lunigianesi.
Forse proprio in conseguenza della perturbazione portata dall'imperatore all'intricato gioco di equilibri, scontri, incontri e alleanze che caratterizzava il territorio appenninico ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] in quanto allora il D. difendeva in tribunale A. Antonaz e don P. Tedeschi de Il Tempo, accusati di perturbazione della tranquillità pubblica, sedizione, e offesa alla religione. Il D. sostenne l'illegittimità costituzionale dell'accusa e ottenne un ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...