MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] tra Liguria e Lombardia, al di fuori quindi, dei domini lunigianesi.
Forse proprio in conseguenza della perturbazione portata dall'imperatore all'intricato gioco di equilibri, scontri, incontri e alleanze che caratterizzava il territorio appenninico ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] in quanto allora il D. difendeva in tribunale A. Antonaz e don P. Tedeschi de Il Tempo, accusati di perturbazione della tranquillità pubblica, sedizione, e offesa alla religione. Il D. sostenne l'illegittimità costituzionale dell'accusa e ottenne un ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] il Serena (Scrittori..., p. 291), il C., appena nominato prefetto, aveva cercato di dare luogo, dopo la breve perturbazione cesarottiana, ad un pò di aria nuova, rettoricamente ventilata". Sintomatico è l'uso della perifrasi nel titolo per introdurre ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] parte finale del regno di Federico II e forse proprio in conseguenza delle difficoltà militari e della perturbazione portata dall'imperatore all'intricato gioco di equilibri, scontri, incontri e alleanze che caratterizzava il territorio appenninico ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] ad ogni costo" (Voce dalmatica, Suppl. al n. 21, 11 marzo 1863).
Il suo giornale subi vari sequestri e, "indiziato di perturbazione della pubblica tranquillità e di lesa maestà", il D. fu condannato in prima istanza per il primo reato (marzo 1863 ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] chimico, come sostennero alcuni sulla scorta di un fatto accadutogli qualche tempo prima, più probabilmente per una "perturbazione cerebrale".
Il suo testamento nominava erede universale la cugina Carolina Risbeck, figlia di un ufficiale ceco dell ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] parlamentare che, con i suoi risultati, contribuì alla caduta del ministero. Nel novembre del 1893, in un clima di grave perturbazione economica e sociale, il sovrano chiamò di nuovo Crispi alla guida del governo. Rudinì, in un primo tempo, ne ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] ; e che il "libero arbitrio" connesso con le scelte e le attività umane non moltiplica all'infinito le cause di perturbazione dei fenomeni economici e non annulla i nessi di causalità esistenti tra i diversi fatti economici. Un simile modo di pensare ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] e il respiro interciso di Grocco dipendente dalla mancata coordinazione tra diaframma e muscoli intercostali causata da grave perturbazione dei centri respiratori bulbari.
Dette anche un notevole contributo alla patologia e alla terapeutica, facendo ...
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NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] Capo Bridgman, per fare poi rotta alla volta del Polo esplorando una zona ignota a nord della Groenlandia.
Nonostante una forte perturbazione, l’Italia partì da Ny-Ålesund il 23 maggio, raggiungendo la meta alle ore 00.24 del giorno seguente, quando ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...