Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, clinicamente caratterizzata da tosse accessuale e provocata da un batterio gram-negativo, detto bacillo di Bordet-Gengou, o Bordetella pertussis. La p. è particolarmente frequente tra i bambini di 2-6 anni. Trasmessa di solito per via respiratoria, si manifesta, dopo un’incubazione di 5-12 giorni, con una fenomenologia catarrale a carico delle prime ...
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Affezione morbosa di una linfoghiandola. Si parla in genere di a. nella congestione o infiammazione dei linfonodi dell’ilo polmonare nel corso dell’infezione tubercolare ( a. ilare). Non è tuttavia infrequente [...] la forma non specifica, collegata alla polmonite e alla broncopolmonite, come pure a tutte le infiammazioni acute o croniche del polmone che accompagnano l’influenza, il morbillo, la pertosse. ...
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malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] di soffocamento. Sono relativamente frequenti danni permanenti ad altri organi e nel 5410% dei casi la malattia è mortale.
La pertosse (detta anche tosse canina o asinina, per il carattere stizzoso dei colpi che somigliano al verso del cane o dell ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] contatto diretto (individuo-individuo), per es. gli agenti eziologici della tubercolosi, dell’AIDS, del morbillo, della pertosse, della difterite, dell’epatite B e dell’epatite C, possono molto facilmente essere portati dai viaggiatori, soprattutto ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] con EAS classica (adiuvante di Freund) mentre un altro gruppo simile riceve linfociti di animali con EAS iperacuta (adiuvante pertosse): tutti gli animali sviluppano solo la forma ordinaria della malattia, mai l'iperacuta. D'altra parte, se i due ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] libagioni profuse o traumatismi cranici. La sincope da tosse è invece più frequente nei bambini, specie in caso di pertosse, ed è determinata dall'aumento della pressione all'interno del torace e dell'addome e nel liquido cerebrospinale. Particolari ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] imperfetta da alcuni agenti infettivi, quali gli stafilococchi e gli streptococchi, il bacillo della tubercolosi e della pertosse. Il n. è al contrario efficacemente protetto dal tetano, dalla difterite, dalla poliomielite, dal morbillo, dal vaiolo ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] per contatto diretto (individuo-individuo) - per es., gli agenti eziologici della tubercolosi, dell'AIDS, del morbillo, della pertosse, della difterite, dell'epatite B e dell'epatite C - possono molto facilmente essere portati dai viaggiatori e ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] esantematiche acute quali morbillo, varicella, rosolia e parotite; occasionalmente può essere preceduta da un'influenza o dalla pertosse. Può essere provocata da vaccinazioni contro malattie virali, in particolare tifo/paratifo, rabbia e vaiolo. In ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] febbre tifoidea e la dissenteria accompagnano la miseria e soprattutto le guerre; il vaiolo, la scarlattina, la difterite, la pertosse e la meningite hanno decimato un tempo le popolazioni del mondo intero, colpendo soprattutto i bambini. Il colera ...
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pertosse
pertósse s. f. [comp. di per-1 e tosse]. – Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, dell’apparato respiratorio, particolarmente frequente tra i bambini dai 2 ai 6 anni, caratterizzata da tipica tosse accessuale, provocata...
parapertosse
parapertósse s. f. [comp. di para-2 e pertosse]. – Malattia infettiva, causata da un microrganismo (Bordetella parapertussis), simile nelle manifestazioni cliniche alla pertosse, ma rispetto a questa più lieve e meno frequente.