VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] (in partic. Dell’imperio de’ Persiani, I, pp. 166-215; Sopra la vita dell’imperatore Galba, e Del Della vita dell’imperador Pertinace, II, pp. 42-75 e 326-334; Del duello, III, pp. 198-208; Dell’origine della nobiltà, IV, pp. 91-100).
Epistolario ...
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imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] un cenno alla congiura di Seiano contro Tiberio.
Fra gli imperatori del 69 d.C. solo Galba, associato a Pertinace, è richiamato, sulla scia della storiografia filosenatoria, come imperatore ‘buono’, ma assassinato (Discorsi I x 19). Vitellio è invece ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] doppia di un trauma e di uno speculare senso di colpa, L. Baldacci vide l'approdo coerente di quel "lavoro pertinace di riduzione e di liquidazione nei confronti di ogni naturalismo residuo" che costituisce "un contributo di prim'ordine" alla storia ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] sospettava Chamberlain d'intrighi con Mussolini. Manifestamente necessitavano l'unità nazionale e un animo nuovo. Il pertinace rifiuto di liberali e laburisti e della Confederazione generale del lavoro a partecipare al governo individuava nettamente ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] Bei den Bieresch (1979-83) ripropone, attento anche alla lezione di Kafka, il problema dell'identificazione dell'individuo, pertinace nei suoi proponimenti non ostante la confermata vanità dei suoi tentativi. E vale la pena di citare, fra quanti ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] il rappresentante dello Spirito della Storia, che trascende il destinatario reale e risulta così raccordata a quella pertinace «aspirazione al dialogo», anche oltre la morte, testimoniata dalla figlia Elena (cfr. E. Croce, Ricordi familiari, 1962 ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] risultati della sua eccezionale capacità nella "nottomia", sono anche il frutto, in quegli anni, della sua pertinace diligenza nel procurare cadaveri per praticarla, sempre supplendo, quando mancano "corpora humana", con "preterea [corpora] brutoruni ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] un "angolo remoto della terra", mentre Venezia perde la Morea, mentre la mezzaluna sventola a Corinto. Torturato da "pertinace flussione", i suoi giorni scorrono uggiosi, incupiti dalla sensazione di sciupare la "vita" che vorrebbe, invece, utile in ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] stacco netto, felicemente emblematico, dalle consuetudini aneddotiche degli illustratori scolastici doveva essere la causa di più pertinace resistenza all'invenzione proposta dal Greco. Soltanto dopo vivaci polemiche e molte difficoltà, dovute anche ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] ai primi di maggio del 1544, il pontefice giunse a minacciare che lo. avrebbe privato della dignità cardinalizia per questa sua pertinace disobbedienza. Dopo aver ricevuto un altro sollecito alla fine del 1545, fra la primavera e l'estate del 1546 il ...
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pertinace
agg. [dal lat. pertĭnax -acis, comp. di per-1 (che indica insistenza) e tĕnax -acis «tenace»]. – 1. Che dà prova di grande costanza e tenacia nel proprio modo di pensare e di agire: essere p. nei propositi, nel perseguire i proprî...
pertinacia
pertinàcia s. f. [dal lat. pertinacia, der. di pertĭnax -acis «pertinace»]. – Carattere, qualità di chi è pertinace; costanza ostinata nel pensare o agire in un dato modo: sa difendere con p. le proprie opinioni; parole ripetute...