BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] ai tubercolotici reduci dalla prima guerra mondiale la sua villa presso Vígesio, con un vasto terreno di circa 4500 pertichemilanesi; lasciò, inoltre, una cospicua donazione ad un istituto per la cura degli erniosi poveri, che, fondato in Milano dal ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] in base a un inventario patrimoniale compilato nel 1738, comprende un patrimonio fondiario di circa 41.325 pertichemilanesi e di 4.887 pertiche pavesi, in cui il raddoppio, rispetto al 1665, appare dovuto sia all'ampliamento delle possessioni avite ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] , se si considera che la sola commendia dell'abbazia di S. Maria di Chiaravalle comportava il possesso di 5.500 pertichemilanesi.
Benché la presenza del C. a Todi sia documentata in alcune occasioni, non risulta che egli si sia direttamente occupato ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] il maggio del 1471:il compenso previsto era di 902lire imperiali milanesi. Il coro in origine era costruito nel presbiterio della chiesa duca di Milano, vendeva a maestro Giacomo D. 70 pertiche di terra "vineate" in località Pancaraná in provincia di ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] che Conte aveva però anche un fondo di 44 pertiche fuori porta Vercellina, a Milano, che egli lasciò nel 1388 (reg. XVI, n. 11), fu uno dei 36 cittadini milanesi scelti in quello stesso anno per unirsi al podestà nelle oblazioni in rappresentanza di ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] contrapposti, legati a loro volta alle fazioni milanesi e poggianti naturalmente sui più potenti signori conti nel territorio del Comune di Calepio, concernenti diverse centinaia di pertiche (Mozzi, ff. 155rv, 156rv, 231r), a Credaro, a Trubecco ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] Cremonese, di cui era stato investito signore: 5000 pertiche di campi irrigui, tra Zanengo e Farfengo, il , I Borromeo, una famiglia "forestiera" tra Visconti e Sforza, in L'Alto Milanese nell'età del Ducato, a cura di C. Tallone, Varese 1995, p. 10 ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] prima volta nel maggio 1511, in una protesta dei pittori milanesi contrari all'elezione di Giovan Pietro da Corte a priore della un pezzo di terra da coltivare a Saronno di circa 6 pertiche, come compenso per il lavoro svolto e per il suo magistero ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] fra cui spiccavano la villa di Brusuglio con 1000 pertiche di terra (di futura manzoniana memoria) e il I. la resuscitò, fornendola di larghi mezzi e ospitandola nel suo bel palazzo milanese, di fronte alla chiesa di S. Fedele, che il figlio dell'I ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] , Araldica, p.m., b. 112), secondo le quali questi consistevano in possessi fondiari per 5.268 pertiche, portanti un'annua rendita di circa 50.000 lire milanesi, cui andavano aggiunte scorte rurali per circa 20.000 lire, nonché le entrate di altre 10 ...
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