TRASAMONDO
François Bougard
(I). – Duca di Spoleto, è conosciuto soltanto sulla base della Historia Langobardorum di Paolo Diacono, e se ne ignora di conseguenza la data, anche approssimativa, e il [...] , prima e dopo il trasferimento in Italia, fornisce vari esempi di collegialità tra fratelli, più o meno pacifica: oltre a Pertarito e Godeperto, Cacco e Taso in Friuli. Paolo usa l’avverbio pariter (Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann - G ...
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Figlio (m. 671) di Gisulfo II, duca del Friuli. Rapito con i fratelli dagli Avari in giovane età, dopo essere rientrato fortunosamente in patria fu poi costretto a lasciare il Friuli a causa dell'usurpazione [...] 647), dopo quattordici anni per mezzo di Garibaldo, duca di Torino, fu chiamato in aiuto da Godeperto, in lite col fratello Pertarito per la successione al trono, già occupato dal loro padre Ariperto II: G. accolse l'invito e, lasciato a Benevento il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] mura. Il monastero di S. Agata al Monte, del quale è accertata l’importanza durante tutto il Medioevo, venne fondato da Pertarito, durante la seconda fase del suo regno, presso la cinta muraria della città, ma di esso e della sua chiesa non restano ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] , duca di Trento, che il re non riuscì a piegare se non dandogli anche il ducato di Brescia. Morto poi Pertarito e succedutogli Cuniberto (688-701), Alachi si fece arditamente araldo dell'opposizione antiromana, tentando d'impadronirsi del trono e ...
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STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] di quella che potrebbe essere definita la politica religiosa filocattolica del nonno (Ariperto I, 653-661: strofa 1) e del padre (Pertarito, 661-662/671-688: strofe 2-3) di Cuniperto (680/688-700), il carme prosegue con l’esaltazione del sovrano ...
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SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo
Filippo Lovison
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo (in religione Cosimo Galeazzo). – Nacque a Merate il 17 marzo 1759, da Giovanni e da Veronica Corti, famiglia di condizioni [...] , edite da Giacomo Agnelli, libraio e stampatore (edizione oggi introvabile) e nel 1790 fu data alle stampe la sua tragedia: Pertarito, grazie al cardinale Angelo Maria Durini e ad altri suoi amici.
A 32 anni d’età una profonda crisi interiore lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] a Pavia, già sede di un palazzo del sovrano goto Teodorico che viene ristrutturato e ampliato. Qui il re Pertarito e la consorte Rodelinda fondano la perduta chiesa di Santa Maria alle Pertiche. Disegni e planimetrie settecenteschi testimoniano l ...
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FELICE
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia nella seconda metà del sec. VII, al tempo del re dei Longobardi Cuniperto (unico sovrano dal 688 al 700). Principale fonte su di lui è Paolo Diacono, [...] di F. a due ritmi anonimi conservati in codici bobbiesi coevi, i carmina in onore dei re longobardi Ariperto I e Pertarito, ed attribuì al grammatico gli epitafi di Cuniperto e Teodota sua moglie scoperti dal Muratori nella basilica del Salvatore a ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] duca del Friuli, aveva attaccato a metà del secolo Godeperto, che gli aveva incautamente chiesto aiuto contro il fratello Pertarito, col quale aveva diviso il regno alla morte del padre Ariperto. Grimoaldo uccise Godeperto a Pavia (662), si fece ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] durante il regno di Rotari e soprattutto in seguito alla conversione ufficiale alla fede cattolica durante il regno di Pertarito (661, 671-688; Hudson, 1987, p. 248 ss.); l'ubicazione di nuove fondazioni ecclesiastiche a ridosso delle mura suggerisce ...
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