Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] aveva fatto abilmente sparire ogni traccia della sua personalità, del luogo e del tempo nel quale aveva compiuto il falso, così radicale abbandono da parte di Cino della sua interpretazione deldiritto romano ai tempi in cui egli era al servizio di ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalitàdel piccolo [...] del Perticari - nella parte di unica.erede spirituale del marito e custode della sua memoria, a rivendicare il diritto di suo pathos tragico, dall'essenza stessa della sua personalità: la traduzione del C. è troppo più dignitosamente uniforme e ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] stata fra l'altro sostenuta a suo tempo, naturalmente in favore deldiritto, da Lapo seniore (Epistola di Bernardo da Castiglionchio, p. 141 ed ecclesiastici. Rispondendo alle lamentele del C., il Correr, personalità vicina al papa, lo ammonì ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] gli studi a Napoli, adesso però concentrati sul diritto. Tuttavia il giovane studente si mostrò interessato . LXXXIII della Bibl. di S. Martino. L'unico studio crit. sulla personalitàdel C., condotto con rigore di metodo, lo si deve ad A. Quondam: ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] invano sei anni in quella pratica e altrettanti poi nello studio deldiritto canonico: «l'animo mio era così restìo a queste cose, rimatori aulici, e c'è l'uomo con le sue personali esperienze erotiche e mondane, con le sue aspirazioni cortesi e ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] L. poco prima di lasciare la città.
All'ambito deldiritto riporta invece la traduzione delle citazioni greche inserite nel Digesto accedere a una considerazione più obiettiva della sua personalità. Si è potuto dunque constatare che la cultura ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] non ultimato dell'opera deve attribuirsi l'assenza di personalità di riguardo, tra cui spicca il nome di s Milano 1833, II, pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia deldiritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II, ibid. 1857 ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] discussioni sul concetto di nazionalità nella filosofia deldiritto, stabilì importanti rapporti di collaborazione con , o, se non altro, un mezzo per raggiungere fini e vantaggi personali. Io, francamente, no. Per quanto mi frughi nell'animo, non ci ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] laureò in giurisprudenza con una tesi in filosofia deldiritto su Lo statista regnante di Valeriano Castiglione. Dopo uscita pochi mesi prima della morte.
La personalitàdel L. poeta non si può disgiungere da quella del L. saggista e politico; la sua ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] alcuna legge, se non a quella della ragione che è la madre deldiritto, proprio in forza di questa, cioè della ragione, è dato a lui del poeta Stefan George, impegnato nella esaltazione delle grandi ed eroiche personalitàdel presente e del passato ...
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personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...
personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.;...