Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine postmoderno più che una definizione indica un insieme di esperienze che hanno, [...] movida madrilena. Qui sono raccontati i destini di personaggi sopra le righe in un trionfo di elementi scelti di evadere verso società più libere e benestanti. Dopo gli esordi televisivi, Kusturica ha realizzato, da Ti ricordi di Dolly Bell? (1981 ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] italiano letterario al dialetto, dalla lingua burocratica a quella popolare, di personaggi quali Paolo Bonolis. Quella di quest’ultimo «è un perfetto esempio di lingua televisiva», nella sua ibridazione postmoderna, nella quale si alternano «il gusto ...
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Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] luce il film-video Numéro deux (1975) e i due lunghi programmi televisivi Six fois deux (1976) e France tour/ détour deux enfants ( le sue strutture narrative e formali, l'invenzione dei personaggi, in una sinfonia di immagini e di citazioni di ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] ein Vogel auf dem Draht (1975) ‒ trentanove lungometraggi cine-televisivi tra cui: un serial proletario in cinque puntate, Acht Stunden Eric Rohmer nell'attenzione alla ricognizione fenomenologica dei personaggi; dall'altra in Das kleine Chaos (1966 ...
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Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] Un’emissione che si rivolgeva a un paese in cui l’apparecchio televisivo era ancora retaggio di pochi, in cui il 13% della popolazione Armando Pizzo e Mike Bongiorno hanno il compito di fermare i personaggi noti tra un volo e l’altro e di far loro ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] con una tecnica a servizio della costruzione interiore del personaggio e con un approccio culturalmente solido.
Anche il 1954 e il 1974 – corse parallelo alla carriera teatrale e televisiva, ma con minor soddisfazione. Prese parte, a fianco di ...
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De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] e interprete, mantenne sempre viva l'essenza dei personaggi di volta in volta creati attraverso una sottile la sua ultima interpretazione, quella di un vecchio maestro, nel film televisivo Cuore (1985), diretto da Luigi Comencini e uscito dopo la sua ...
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Cimino, Michael
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Autore di un numero limitato di opere, non sempre ben accolte dal pubblico [...] fine degli anni Sessanta divenne un apprezzato autore di spot televisivi. Nel 1971 si trasferì a Hollywood, senza tuttavia mai uno sguardo che pone in primo piano l'umanità dei personaggi ‒ interpretati da attori diretti con sicura maestria ‒, il ...
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Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] che ne portarono a maturazione gli schemi, la tipologia dei personaggi, lo stile comico e grottesco, ma anche di aver diradando la produzione di film a vantaggio di sceneggiati televisivi come il kolossal Marco Polo (1982) di Giuliano Montaldo ...
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L'Herbier, Marcel
Gianni Rondolino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 23 aprile 1888 e morto ivi il 26 novembre 1979. Il suo contributo alla storia del cinema va individuato soprattutto [...] traverso, in movimento circolare e obliquo, l'ambiente e i personaggi. Nel 1943 L'H. coordinò il gruppo di intellettuali che guerra mondiale diresse ancora alcuni film e numerosi programmi televisivi, dimostrando una vitalità inconsueta. Fra i film si ...
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personaggio
personàggio s. m. [dal fr. personnage, der. di personne «persona»]. – 1. Persona ragguardevole e importante per l’alto incarico che ricopre, il potere che detiene, la fama e il prestigio che ha conquistato, e sim.: i grandi p....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...