BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] venne sostituito da un collegio di 56 senatori e poi di nuovo (fine 1194-inizio 1195) da un senatore unico nella persona di Giovanni Capocci (Bartoloni, p. 55). Sulla fine del senatorato di B. dice Roberto di Auxerre che, mentre egli "magnificentius ...
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Notaio, cronista e poeta (Bologna 1351 - ivi 1426). Compiuti gli studî giuridici, partecipò attivamente alla vita politica di Bologna aderendo al partito favorevole alla Chiesa e ricoprendo numerose cariche [...] raccontato le vicende storiche dal sec. 8º alla fine del Trecento, si estende a narrare fatti cui ha partecipato di persona o che ha visto svolgere sotto i suoi occhi, giudicando con sufficiente serenità. Compose anche poesie morali e d'amore, per ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l'elezione di un papa legittimo, che fu scelto nella persona di Gerardo, vescovo di Firenze, che prese il nome di Niccolò II. La corte tedesca, questa volta informata, diede il ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] clemente, né incorse nel biasimo di eccessivo rigore. Inflisse quel medesimo trattamento, al quale la sconfitta avrebbe esposto la sua persona e la sua famiglia: fece morire i due figli di Massenzio e ne sterminò accuratamente tutta la stirpe».
56 Si ...
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Provvedimento con il quale, nel processo esecutivo arcaico romano, il pretore assoggettava il debitore al potere del creditore insoddisfatto, pronunciando uno dei tre verbi in cui tradizionalmente si esplicava [...] che solo nell’età più antica i creditori, chiedendo al magistrato di emettere l’a., usavano rivalersi direttamente sulla persona dei loro debitori che, pur non perdendo la libertà e la cittadinanza romana, erano costretti a sopportare una servitù ...
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Donna politica italiana (Pozzonovo, Padova, 1887 - Padova 1979). Militante socialista, perseguitata durante il fascismo (scontò cinque anni di confino), partecipò alla guerra di liberazione. Fu deputata [...] dibattito (il disegno di legge fu presentato in Senato nell'agosto 1948 ). La legge, ispirata alla salvaguardia della persona e della libertà della prostituta contro ogni forma di sfruttamento e organizzazione, entrata in vigore il 20 sett. 1958 ...
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VENCESLAO III re di Boemia, di Polonia e di Ungheria
Zdenek Kristen
Figlio di Venceslao II (v.) e di Guta d'Asburgo. Con il re dei Romani Alberto conchiuse, nell'agosto 1305, la pace, preparata già [...] Misnia, alla terra di Eger (Cheb). Non potendo mantenere contro tanti nemici il governo nei tre regni uniti nella sua persona, cioè Boemia, Polonia e Ungheria, si decise a rinunziare all'Ungheria, e così nell'ottobre 1305 consegnò i gioielli della ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] , da famiglia nobile o comunque di un certo rango: le fonti lo mostrano infatti strettamente legato alla casa di Franconia ed alla persona del re dei Romani Enrico III (1039-1056). Non si conosce il nome dei suoi genitori; non si sa quando egli abbia ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] suggerimenti presenti nelle opere più antiche dei civilisti, che qualificavano la servitù della gleba non come uno status delle persone, ma come una particolare forma assunta dall'istituto della servitù, cioè del diritto reale che può gravare su una ...
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Linguistica
In grammatica, aggettivo d., pronome d., l’aggettivo o il pronome con il quale il parlante fa riferimento a un essere o a un oggetto, determinandone la collocazione spaziale o temporale. [...] , i quali sono aggiunti a sostantivi o a pronomi personali con valore rafforzativo o per porre in rilievo l’identità di una persona, di una cosa. Funge da aggettivo d. anche tale (e il meno com. cotale) quando è sinonimo di quello. Hanno valore ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...