BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] non tardò a circondarlo dopo che scelse l'esilio. Vi si racconta come, entrato in chiesa in compagnia di altre persone, rifiutasse l'acqua benedetta che gli veniva offerta, "dicendo essere cosa soperstitiosa l'uso di questa acqua sacramentale"; per ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] e violenze il vescovo di Parenzo P. Gritti; in luglio processò nelle diocesi di Ossero e di Cherso oltre cinquanta persone, tra ecclesiastici e laici, per diverse violazioni del diritto canonico. Tra luglio e settembre fu ad Arbe, poi a Rovigno ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] 'Aquila rossa, auspicasse l'elezione del C. al papato. Molti cardinali stranieri avevano espresso consensi sulla sua persona. Lo stesso presidente del Consiglio Zanardelli manifestò in quei giorni molte simpatie per lui. Vari motivi contribuirono a ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] dacché Grazia, sul finire del 1224, era divenuto vescovo di Parma - Onorio III elesse d'ufficio il successore nella persona del canonico Tancredi, famoso decretista e decretalista, lo fece non per usurpare un diritto, ma per chiudere una troppo lunga ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] "ladri, marioli et furfanti". Non basta: "ha fatto - prosegue il nunzio - tante inique et abominevoli ordinationi di persone indignissime, di ladri, di assassini" nei "luoghi" più sordidi, "a tempi impertinentissimi". Non contento s'è pure dato ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] grande atto di rilevanza istituzionale: morì poco dopo, senza poter vedere realizzato il suo disegno di unire nella stessa persona le corone del Regno e dell'Impero. Dall'iscrizione posta sul suo sepolcro, nella cattedrale di Palermo, ricaviamo che ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] tatto. Giuliano se ne adontò, come di grave mancanza formale di riguardo, mediante la quale si era voluta mortificare la sua persona di dotto teologo e di primate della Chiesa visigota. Con una replica, immediatamente spedita a B. II, egli reagì alla ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] , il 26 settembre, i cardinali elessero unanimamente Guido de Castello, certamente in considerazione della grande stima di cui godeva come persona di vasta e varia cultura e nello stesso tempo pia. Pare che abbia avuto anche il consenso del popolo di ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] solo così pensava di avere la forza per reggere a ritmi fisici e a preoccupazioni quotidiane che avrebbero stroncato anche una persona con una salute molto più solida della sua.
Opere
I suoi scritti sono apparsi in alcune riviste tra cui Roma Caritas ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] si proponeva come il coordinatore e l'organizzatore di un discorso e di un lavoro che solo in modesta parte svolgeva in prima persona, nella convinzione che tanto maggiore ne era l'interesse e il valore quanto più ampio e articolato era l'apporto dei ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...