ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] certo doveva esserlo in opera che, commessa ed entro certi limiti suggerita e diretta dal principe stesso, era in parte scritta in persona di lui e dell'amata. Ma in uno dei manoscritti affiora il nome di "Tobias Poeta Veronensis" in I, 3, forse in ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] ricordi e raccordi domestici, nonostante gli assidui studi di cose veneziane, non si può tuttavia avvertire nell'opera e nella persona del C. il segno della cultura veneta dell'Ottocento. La quale fu, al suo meglio, vigorosamente fecondata da "uomini ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] oltre. Nella repetitio sul capitolo Possessor (Liber Sextus, de reg. iuris, Venetiis 1500, c. 31va) menziona Taddeo da Orvieto quale persona a lui devota «a tenera etate», ed è noto che il domenicano fu magister novitiorum a Firenze dal 1366, per ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] gli interessi della Casa di S. Giorgio. Il C. insistette anche perché contingenti spagnoli venissero inviati nell'isola, provvedendo di persona al loro soldo. La morte di Sampiero non pose termine all'insurrezione, di modo che si giunse al punto di ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] trent'anni la D. rimase al servizio personale di Maria, prima principessa toscana e poi regina di Francia: era la sola persona che potesse toccarle i capelli, la sua prima e più fidata confidente.
La D. esercitò sempre grande influenza sulla sua ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] Este, al quale, per l'antica servitù, ch'ho avuta con la sua casa serenissima, per l'inclinazione, ch'ho alla sua persona, per la devozione, che io porto al Duca suo suocero, per la volontà, ch'io ho di vivere in queste parti, desidero infinitamente ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] a termine tal lavoro, il mentovato Direttore desidera che sia veduto ed esaminato, prima di farlo trasportare a Firenze, da persone competenti, onde esser certo che la Macchina agisca nel modo conveniente; che sia eguale per la dimensione e per la ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] in una costante opera di mecenatismo. La ‘famiglia’ di Peretti era la più numerosa tra quelle della Curia, arrivando a 170 persone nel 1612, mentre le sue entrate sono state calcolate in circa 100.000 scudi annui. Si ritiene che nei trentotto anni ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] lui per il periodo anteriore al 1564. Non sappiamo se egli fosse solamente un giovane sprovveduto o se si fosse avvicinato a persone come l'Accolti, il Manfredi e il Pelliccione perché era uno come loro. Sembra da escludere che avesse simpatie per la ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] definì F. "creato e discepolo" di B. Peruzzi, alludendo a un alunnato artistico e a un rapporto più intimo, come di persona allevata in famiglia. F. era a conoscenza di alcuni dati sul maestro senese che, insieme con il ritratto del Peruzzi, forse ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...