La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] della Costituzione, in La storia, il dialogo, il rispetto della persona. Scritti in onore del Cardinale Achille Silvestrini, a cura di Fascismo secondo la dottrina e la prassi più recente, «Archivio Giuridico», CXXV, 1941, pp. 120 segg.; C. Mortati, ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] fallimento generale che solo per incidens coinvolgeva la sua persona e colpiva in ultima analisi le possibilità di riforma del suo tempo: una famiglia che non fosse mera entità giuridica e patrimoniale, ma soprattutto luogo di educazione dei figli ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] un elemento importante d'una generale riforma economica e giuridica.
P. Verri raccomandava il B. al fratello l'opera sua continuava a essere "attaccata d'irreligiosa e libertina da una persona che non l'ha intesa o non l'ha voluta intendere": "Poteva ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] scarsa compliance familiare.
3.
La nascita del cittadino
La nascita assume rilevanza giuridica poiché sancisce il riconoscimento della persona come soggetto di diritto giuridico. Il nuovo nato deve essere vivo e vitale, cioè in grado di sopravvivere ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , figlio di ser Angelo di ser Vanni, che forse era la stessa persona di quell'Angelo di ser Vanni di Lamberto, che fu notaio della Curia di quel momento, ma forse anche all'interpretazione giuridica degli speciali rapporti tra Perugia e la Chiesa e ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] all'isola del Giglio, la vertenza conobbe una conclusione giuridica nel 1258. Sempre negli ultimi decenni del sec. XII fece nelle sue mani, e si affrettò ad eleggere un nuovo abate, nella persona di R. da Ortona, monaco di S. Paolo fuori le Mura, a ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] allontanato da sé accusandolo di avere complottato contro la sua persona (Girolamo rinunciò poi a quel beneficio, che nel 1497 sanare i suoi debiti ottenendo in cambio - sotto la forma giuridica dell'unione - il beneficio di S. Andrea di Busco. Fu ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] : a lui ricorrevano, come a guida spirituale, persone di ogni condizione sociale, sicché egli divenne presto tradire il mandato affidatogli, sia infine in virtù della sua competenza giuridica. Ma la proposta dell'ambasceria a Filippo II e la scelta ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] altri Padri della Chiesa, e mostra la propria preparazione giuridica con i frequenti riferimenti non solo al Decreto, il mattino fece ritornare i cardinali dai loro alloggi e accompagnò di persona Pietro de Luna. Il papa lo inviò a Castel Sant'Angelo ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] di non potersi trattenere "senza mia manifesta ruina, dico della persona" (ibid., IX., p. 834). Fu, peraltro, tra la bolla Reductionis del 14 nov- 1550. Tuttavia, la competenza giuridica del C. e la sua strenua azione a difesa degli interessi ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...