TAFFETAS
Giovanni Treccani
. Tessuto di seta, armatura tela. Il nome deriva dal persiano tafheh e significa tessuto di seta sottile.
Lo stesso termine è usato anche per indicare un tessuto di seta spalmato [...] di materia medicamentosa, preparato nel seguente modo: si prende una parte di colla di pesce e, fattala in pezzetti, la si colloca a macerare per circa 24 ore in 8 parti di acqua pura; ottenuta la soluzione ...
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Ardāy Vīrāz Nāmag Opera in prosa («Libro del giusto Vīrāz»), scritta in medio-persiano, la cui ultima redazione, l’unica giunta fino a noi, risale ai sec. 9°-10° d.C. Appartiene al genere di visioni del [...] nelle letterature antiche e medievali, orientali e occidentali. La sua fortuna è testimoniata dalle traduzioni complete in persiano, in sanscrito e da quelle parziali in lingue europee. Attraverso l’influsso esercitato sulla tradizione islamica ...
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Mistico e poeta persiano nato a Maihanah nel Khorāsān il 967 (357 dell'ègira) e morto ivi il 1049 (440 dell'ègira). Nella storia del ṣūfismo (v.) egli occupa un posto notevole come spiccato rappresentante [...] ) e da lui questo breve componimento ripete l'impronta sentenziosa, fra mistica e scettica, che gli è caratteristica come genere (v. persia: letteratura); ma è da rilevare che delle più che 600 quartine a lui attribuite e pubblicate, assai poche sono ...
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. Vocabolo arabo (plur. umarā') significante "capo, principe, comandante", in persiano talora abbreviato in mīr. Esso entra in molti titoli proprî della civiltà musulmana, di cui il più noto è quello di [...] Amīr al-mu'minīn (principe dei credenti), portato dal Califfo quale capo supremo dello stato musulmano. Il primo a usarlo fu il califfo ‛Omar (13-23 èg. = 634-644 d. C.) e dopo di lui tutti i califfi Omayyadi ...
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TABRĪZ (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Z È il capoluogo dell'Azerbaigian persiano e una delle più notevoli città della Persia, appena inferiore per numero di abitanti alla capitale. Il centro abitato, ch'è [...] , dalla sua vicinanza al Caspio e all'Arasse e quindi dal trovarsi sulla direttrice principale che regola i traffici tra la Persia e il mondo occidentale. Di contro alle varie e alterne vicende della sua storia economica e politica sta la persistenza ...
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¿Omar Khayy?m
‘Omar Khayyām (Nīshāpur, Khorasan, 1048 - 1131) matematico e poeta persiano. Studioso di musica, meccanica, mineralogia e geografia, fu anche teologo e filosofo, nonché astronomo alla corte [...] dei Selgiuchidi, dove si adoperò per una riforma del calendario. Nell’opera Algebra (1070), studiò tra l’altro le equazioni di terzo grado, risolvendole prevalentemente con metodi geometrici. L’impiego ...
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MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] Confinante a nord con il deserto del Karakum, a est con l'Amu Darya e con l'Uzbekistan e a sud con l'῾Afghānistān, il Turkmenistan costituisce un triangolo inverso con una superficie totale di almeno 7000 ...
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Vedi HASANLU dell'anno: 1960 - 1995
HASANLU
G. Garbini
Località dell'Azerbaigian persiano, a S del lago di Urmia, in corso di scavo dal 1956 ad opera dello University Museum di Filadelfia (direttore [...] R. H. Dyson Jr.).
Su una collina di notevoli dimensioni, abitata a partire dal 2000 circa a. C., è posta la cittadella, edificata all'inizio del I millennio su un ammasso di rovine calcolitiche; sul limite ...
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AHURA MAZDĀH ("sapiente signore"; più tardi Ōrmazd, Ōrmuzd)
Divinità principale del pantheon persiano in epoca achemènide, considerato creatore dell'universo, benefattore di tutti i viventi e legislatore [...] supremo del mondo fisico e di quello morale, A. M. fu il risultato della riforma in senso monoteistico, voluta da Zaratustra. Egli fu il dio ufficiale della corte achemènide, al quale Dario I attribuiva ...
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Ciro
Clara Kraus
. La figura di C. il Grande, fondatore dell'Impero persiano, è inserita da D. in Mn II VIII 6 nella serie dei re che non riuscirono a estendere il loro dominio oltre certi limiti, in [...] con rapide conquiste la Media (555 a.Cr.), la Lidia (546 a.Cr.), le città greche della Ionia, le regioni a est della Persia fino al fiume Iassarte, e la Babilonia (539 a.Cr.).
Intorno al personaggio era fiorita ben presto la leggenda, e la tradizione ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.