ZOROBABEL
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che appare a capo degli Ebrei che dall'esilio babilonese fecero ritorno a Gerusalemme.
Il suo nome è scritto in ebraico Zĕrubbabel (greco Ζοροβάβελ), ed è probabilmente [...] fervore di Zorobabel e dei rimpatriati: la ricostruzione fu ripresa e, nonostante altri ostacoli anche da parte degli ufficiali persiani dapprima ostili e poi favorevoli, fu terminata. Ciò avvenne nel 516 a. C.; dopo questo fatto, fondamentale per la ...
Leggi Tutto
ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] preso dal dubbio che Ōhrmazd non gli sarebbe nato. "Se egli non avesse dubitato, secondo quanto dicono i Persiani, Ahriman non sarebbe nato". Una deviazione che certo risponde alle varie interpretazioni teologiche che si affermavano nella cerchia dei ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] fuggire dalle loro sedi prima per le invasioni dei persiani e degli arabi e poi per le persecuzioni iconoclaste monaci orientali, che fuggivano, come già detto, le invasioni dei persiani e degli arabi (secoli VII-VIII) o la persecuzione iconoclasta ...
Leggi Tutto
FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] quell'anno Gregorio XIII decise di inviarlo come nunzio in Portogallo.
Importanti avvenimenti maturavano rapidamente: i Persiani avevano riportato proprio allora notevoli successi contro i Turchi e questa occasione sembrava a Gregorio XIII propizia ...
Leggi Tutto
BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] rivela acuto osservatore ed interprete della realtà locale spesso turbata per le guerre in corso fra Turchi e Persiani, le cui conseguenze minacciarono talvolta l'esistenza stessa della missione cattolica. Durante la permanenza in Georgia, che durò ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] spiega tale mutamento, riferendogli che in sogno gli era apparso Jaddo nell'atto di annunciargli che la guerra contro i Persiani si sarebbe felicemente conclusa. Cosi concede al sacerdote libertà, perdono e doni votivi.
La tragedia, dunque, più che ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] il tājika. Il ḫān-i ḫānān di Akbar, ῾Abd al-Raḥīm, scrisse un'opera in versi misti, sanscriti e persiani, e il suo capo-astronomo (jyotiṣarāja), Nīlakaṇṭha, completò nel 1587 la Tājikanīlakaṇṭhī (Il tājika secondo Nīlakaṇṭha), che ottenne enorme ...
Leggi Tutto
BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] of the Iraq Museum, Baghdad 1975-1976, pp. 349-365, figg. 263-296; E.J. Grube, La pittura dell'Islam; miniature persiane dal XII al XVI secolo, Bologna 1980; T. Jawad al-Janabi, Studies in Medieval Iraqi Architecture, Baghdad 1983; Y. Tabbaa, The ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] fino a quando l'imperatore bizantino rimase impegnato nella guerra contro i Persiani. Quando questa ebbe una battuta d'arresto, con la conclusione dell'armistizio tra Persiani e governo bizantino, Anastasio fu libero di occuparsi delle province della ...
Leggi Tutto
BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] 'Ordine.
Nel quadro di queste direttive, il nunzio seguiva con comprensibile preoccupazione la pace conclusa tra Turchi e Persiani, che esponeva al pericolo i possedimenti di Venezia: gli Ottomani, infatti, secondo la valutazione del re di Polonia ...
Leggi Tutto
persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...