BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] Lavinia di I. Badoaro del 1641 e L'incoronazione di Poppea di G. F. Busenello, Narciso ed Eco immortalati di O. Persiani e Gli amori di Giasone e Isifile del Busenello del 1642, tutte con musica di Monteverdi. L'attribuzione è accettabile, anche se ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] per studiare grammatica, dialettica, retorica, geometria, aritmetica, matematica, astronomia, negromanzia, musica e fisica dei Caldei, Arabi, Persiani e Saraceni; poi avrebbe proseguito il viaggio per l'India e l'Etiopia, per tornare nuovamente in ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] il C., liberandoli però dopo due giorni; riferisce, poi, piuttosto diffusamente dell'odio mortale che c'è fra Turchi e Persiani e trasmette alla Signoria una lettera dello scià di Persia che vuole contatti con i cristiani ed offre la sua amicizia a ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] 'inadeguatezza degli esegeti coevi, pensò allora d'istruirsi da sé nella scienza dei Greci, dei Babilonesi (Caldei o Persiani) e degl'Indiani: avrebbe anzi trascritto - così riferisce - "in lingua originale, coi relativi commentari" libri d'autori ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] , Aleppo, Tripoli e il Libano, raccolse varie centinaia di manoscritti di diverse lingue orientali: copti, etiopici, arabi, persiani, turchi, e, notevoli tra tutti per numero e impor~ tanza, siriaci, provenienti questi ultimi dal così detto Monastero ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] in scena con successo al teatro del Comune Il solitario, melodramma su un libretto di Calisto Bassi già musicato da Giuseppe Persiani nel 1829, portato da due a tre atti, scorciato e rielaborato nella scena finale. Nel 1842 il comune di Reggio nominò ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] di Donizetti. L'11 ott. 1854 debuttò al teatro Comunale di Bologna, interpretando (accanto al soprano Fanny Tacchinardi Persiani, nel ruolo di Lucia) il personaggio di Edgardo nella Lucia di Lammermoor di Donizetti. Nella stessa stagione e nello ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] in proprio: il progetto di un'alleanza in funzione antiturca tra i Cosacchi stanziati nella zona del Mar Nero e i Persiani; le intercessioni presso Abbas per interventi a favore di Assiri e Caldei di Georgia, patria di sua moglie; il disegno di ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] che al M. era stata commissionata per quella stagione l'opera Gli amori di Giasone e d'Isifile, su libretto di O. Persiani, poi rappresentata al Ss. Giovanni e Paolo nel 1642; inoltre, con ogni probabilità, il M. dovette ricomporre diverse parti dell ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] vocali (il Sonetto di Lorenzo de' Medici e i Trois poèmes di G. Apollinaire, composti nel 1930, e i due Canti persiani per voce, flauto e pianoforte op. 8, scritti nel 1932 ma pubblicati dieci anni più tardi a Milano) e soprattutto strumentali ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...