VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] di motivi decorativi ispirati a una lontana imitazione naturalistica. Ancora memori di questa lontana origine sono le volute dei capitelli persiani del palazzo di Persepoli (sec. VI a. C.) e dei templi greci di Neandria e di Megara Iblea in Sicilia ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] siracusano di particolare importanza perché nel 476 a. C. Eschilo vi fece rappresentare le Etnee e nel 472 a. C. i Persiani; esso consisteva in una costruzione alta circa m 3 con una fossa profonda per gli scenarî davanti, e con tre porte simmetriche ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] blocchi di pietra, di un metro circa di lato, sui quali scolpirono figure a bassorilievo (palazzo di Eniyuk). E anche i Persiani spiccarono le pareti da una fascia sporgente.
A Creta, particolarmente nei palazzi di Cnosso e di Festo, si hanno zoccoli ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] spesso uno strato di bitume sotto lastre di terracotta o di alabastro. Marmi colorati decoravano i p. nei palazzi persiani di Susa. Rivestito d’oro era il suolo nel sancta sanctorum del tempio di Gerusalemme. Nell’architettura minoico-micenea sacelli ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dimensioni. Di fatto, il vero e proprio tracollo si ebbe dodici anni più tardi (540) con la presa della c. da parte dei Persiani di Cosroe, che misero a ferro e a fuoco tutto l'abitato, fatta eccezione per la grande chiesa e il quartiere di Kerateion ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] acuto ornata di muqarnas e coronata da una semicupola scanalata, rielaborazione di un modello siriaco influenzato da precedenti persiani. All'interno, la decorazione si limita a una semplice fascia epigrafica all'imposta delle volte, con i versetti ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] Nicosia, Cyprus Mus.), in cui la lotta di Davide contro Golia è vista come immagine esemplare della vittoria di Eraclio sui Persiani, eccellenti esempi di ripresa di modelli dell'argenteria aulica tardoantica, databili tra il 627 e il 630 in base ai ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] sciita, con centro a Fez, destinata a un luminoso avvenire, mentre l'Algeria passava a una dinastia di origine persiana - i Kharigiti Rustamidi - con capitale Tahert. Dunque sin dai primi secoli erano rappresentate nel Maghreb le principali correnti ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...]
I p. più antichi di cui abbiamo notizia sono quelli di legno delle terremare preistoriche. Gli Assiro-Babilonesi e i Persiani non costruirono che p. di scarsa importanza, caratterizzati da massicce pile di pietra e impalcati di legno. Anche i Greci ...
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Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] dell’immagine della dea Hathor, poi a prisma più alto che largo, diviso in due piani con rilievi figurati. Nell’architettura persiana il c. è fantasioso e complesso; il tipo più noto di Susa è alto quasi quanto il fusto, con una parte inferiore ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...