Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo di Socrate senza però [...] ; analoga è la tendenza della Ciropedia (Κυροπαιδία "Educazione di Ciro"; è Ciro il Vecchio, fondatore della monarchia persiana), romanzo storico con forte connotazione etico-politica in cui l'idealizzazione di quel sovrano, si concreta nella ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] potesse trovare un editore che pubblicasse la opera a proprie spese. Nel 1582 concludeva un nuovo lavoro, questa volta di storia persiana, che è l'ultima sua pubblicazione della quale si abbia certa notizia.
Anche quando il B., lasciando il genere di ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] di New realists, riuniva alla galleria Sidney Janis di New York artisti legati alla corrente della pop art: vi espose una Persiana dello stesso anno.
Nel 1963, alla galleria La Tartaruga, diretta da P. De Martiis, il F. prese parte alla collettiva ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] mise in viaggio verso Costantinopoli. Trovò buona accoglienza presso il sultano, preoccupato anch'egli per l'alleanza veneto-persiana che si diceva imminente. Il plenipotenziario veneziano compì solennemente la sua visita di omaggio, in cui offrì a ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] Valdrighi parlano di un ritorno - per altro non riscontrabile - dell'A. a Londra, dove avrebbe composto per l'Haymarket La sposa persiana (da O. Goldoni), La Novità (il cui II atto è intitolato L'Italiano a Parigi)e, in collaborazione con A. Sacchii ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] , nonché delle sue prime visite nelle città della Grecia; il secondo del soggiorno del sovrano ad Atene e della sua spedizione persiana; il terzo del viaggio in India e della morte, cui fa seguito un breve elenco delle città da lui fondate. Pfister ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] spedizione giunse a Ispahan, luogo destinato ai missionari, il 12 febbr. 1694. Della ricca e cosmopolita città persiana F. riporta una dettagliata descrizione delle architetture, come pure dei costumi e delle usanze della popolazione: dalle pratiche ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] , Torquato Tasso, Il filosofo inglese, Il medico olandese, La dalmatina, La bella selvaggia, La peruviana, La sposa persiana, ecc.: quest'ultima specialmente applaudita); ma ogni carnevale G. portava sul palcoscenico una commedia veneziana. E in quel ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] e la Persia di ‛Abbas I in funzione antiottomana.
Sulla scia di linee avviate al tempo di Sisto IV, delle guerre turco-persiane e turco-russe, e sotto lo sguardo discreto di Venezia (Casari, 2007a; Rota, in Iran and the World, 2012), legazioni a ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] in un certo senso casuale. Desideroso infatti di tradurre Firdusi, il maggior poeta epico persiano, dovette imparare l'inglese giacché la sola grammatica persiana usata allora in Europa era quella di uno studioso inglese, W. Jones (A Grammar of the ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...