Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] come Valeriano (253-260) lo fu dei Parti, la cui potenza militare e politica era in ascesa, per opera della nuova dinastia persiana dei Sasanidi. A metà del secolo si formò un Impero nelle Gallie, in Spagna e in Britannia, con l’imperatore Postumo e ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] all'ortodossia i monofisiti che, presenti in gran numero nelle province orientali, erano stati rianimati dalla temporanea occupazione persiana di Siria (611-629) ed Egitto (618-629). Essa era stata tuttavia rifiutata da Sofrone, nuovo vescovo di ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] . Ciro conquistò Babilonia, essi ottennero un editto che li autorizzava al ritorno. La comunità fu riorganizzata, sotto l’alta autorità persiana, da Esdra e Neemia. Tuttavia, l’indipendenza politica era finita. Solo una breve ripresa si ebbe, dopo il ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] di antichi codici ebraici, pubblicandone il catalogo in latino nel 1933 con una dotta prefazione. Si occupò anche di letteratura persiana, e a lui si deve la scoperta del vangelo apocrifo di s. Giovanni (Iohannis Evangelium apocryphum) in redazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] quella in lingua araba era piuttosto una koinè astrologica, nella quale indicazioni tolemaiche erano mescolate a motivi di derivazione persiana e a temi magico-ermetici. L’aspetto più caratteristico di tale mescolanza era l’inedita proliferazione di ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] dalle opere storiche e cronologiche de' pp. Filippo Briezio e Filippo Labbe..., Opuscolo primo, delle monarchie assiria, persiana, e greca, inseritavi una breve idea della storia egiziana e cartaginese (Napoli 1752); Opuscolo secondo, del regno ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] da lui come f. per il figlioletto una croce con reliquie della Croce e un testo evangelico racchiuso in una capsella persiana (Ep., XIV, 12). Gregorio di Tours narra invece come, con l'aiuto della sua croce pettorale, spense un incendio: "mox in ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] l’Italia (568), alcune popolazioni slave e gli Avari a stento furono respinti oltre il Danubio. Nel 604 i Persiani occuparono Mesopotamia, Siria e Palestina; solo il valore dell’imperatore Eraclio (610-641) riuscì a recuperare quelle province. Nel ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] . 254). Le conoscenze della disciplina astrologica erano pervenute ad Abū Ma'shar da una parte, probabilmente, attraverso una traduzione persiana degli scritti di Teucro Babilonese (sec. 1° a.C.) - la cui sphaera barbarica andava ad arricchire la già ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] entrambe svolte al servizio di un sovrano. L'emergere di nuove dinastie di etnia turca e di lingua turca o persiana, a partire dai Selgiuchidi, alterò tuttavia profondamente tanto i modi quanto il pubblico della produzione letteraria: in un movimento ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...