IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] viene definito "magister" (Santolini, 2001, pp. 26, 162).
Ebbe due fratelli, Giovanbattista e Jacovetto. Dopo il febbraio 1512 sposò Persiana, da cui è quasi certo che non ebbe figli (ibid., pp. 28, 164). Diversamente dal padre - artista pressoché ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] Bilik («La scienza che dà la felicità»), trattato gnomico-didattico sull’arte del regnare, composto nella metrica quantitativa arabo-persiana da un certo Yūsuf, ministro del sultano di Kashgar. La lingua di questa e di qualche altra opera degli ...
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Figlia di Ligdami d'Alicarnasso e cretese per parte di madre, reggeva Alicarnasso, Coo, Nisiro e Calidna come tutrice del figlio Pisindelide, e contribuì con cinque navi alla spedizione di Serse contro [...] battaglia a Salamina, ma, quando la battaglia fu impegnata, diede prova di valore, come ne aveva dato quando la flotta persiana era nelle vicinanze dell'Eubea. Gli Ateniesi promisero un premio di 10.000 dramme a chi l'avesse presa prigioniera. Dopo ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] .: né vi sono valide ragioni per dubitare della notizia di Diogene Laerzio e della presenza di Senofane a Velia.
Quando i Persiani sotto l'impero di Ciro attaccarono tra il 546 e il 540 le città greche della Ionia, il generale persiano Arpage strinse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avicenna e l'alchimia araba
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il X e l’XI secolo l’alchimia islamica conosce una [...] , una delle figure più importanti della scienza araba di questo periodo è certamente quella del medico e filosofo di origine persiana Abu Ali al Husain ibn Abdallah ibn Sina noto in Occidente col nome di Avicenna, le cui conclusioni sull’alchimia ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (τὰ Μύρα)
C. A. Pinelli
Antica città della Licia, sita in zona elevata, all'estremità orientale dell'altopiano roccioso su cui sorge l'odierna Dembre, di fronte [...] frequenti solo dopo la conquista romana. È certo tuttavia che la città era già in pieno sviluppo all'epoca della invasione persiana. Nel 168 a. C. essa divenne capoluogo del distretto monetario circostante e nel 100 a. C., al tempo di Artemidoro, fu ...
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(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] si cominciano a distinguere S. locali, fino ad arrivare a cataloghi di 10 S., come quello riportato da Varrone (S. persiana, libica, delfica, cimmeria, eritrea, samia, cumana, ellespontica, frigia, tiburtina), e anche di 20 in alcune tradizioni.
La S ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] Presa di Mileto di Frinico, se questa, come pare ancor certo, è anteriore. Qui le altre tragedie della trilogia (della quale i Persiani erano la seconda), il Fineo e il Glauco di Potnia, non erano congiunte né con essa né tra, loro né con il dramma ...
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GOURBI
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo divenuto corrente nella letteratura coloniale francese riguardante l'Algeria e il Marocco, per designare la capanna indigena di frasche oppure avente le mura [...] , a cui nei dialetti dell'Arabia meridionale corrisponde kurbī, al plur. karābī (C. de Landberg, La langue arabe, Leida 1905, p. 61), voce di origine persiana: hurbah (Th. Nöldeke, in Zeitschr. Deutsch. Morgenländ. Gesellschaft, LIX, 1905, p. 417). ...
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MERSIN
C. A. Pinelli
Città costiera della Cilicia, sorge a poca distanza da Tarso. La Neilson Expedition di Liverpool che ha eseguito, a partire dal 1937, l'esplorazione della zona, ha scoperto l'esistenza, [...] zioni di acqua. La successione degli strati testimonia che il sito fu abitato quasi ininterrottamente dal Neolitico fino all'invasione persiana (V sec. a. C.) ed ebbe, molto più tardi, una isolata ripresa durante il periodo islamico (VII-XVI sec. d ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...