ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] dagli studiosi del sec. XIX, i quali poi contestano l'attribuzione a Marutha di Maiperqat della prima parte (martiri di Persia: la seconda è una porzione dell'antica versione siriaca dei "Martiri di Palestina" di Eusebio). L'opera è dedicata al ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] conquest of the Western Sudan. A study in French military imperialism, Cambridge 1969.
Kazemzadeh, F., Russia and Britain in Persia (1864-1914). A study in imperialism, New Haven 1968.
Kemp, T., Theories of imperialism, London 1967 (tr. it.: Teorie ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] III, che intensifica fortemente i rapporti con l’Impero romano subito dopo la presa del potere da parte di Costantino97. La Persia si sforza, in seguito alla morte di Tiridate, di imporre il proprio dominio in Armenia e in Mesopotamia, anche mediante ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] come autentici nell’opera di Eusebio, quale l’editto ai provinciali della Palestina e la lettera al re di Persia, siano in realtà falsi. Tali argomenti si fondano su precise considerazioni linguistiche e stilistiche, che testimoniano l’adesione di ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] era anche cognato del C.: a quest'ultimo pertanto si rivolse il Senato, esortandolo ad inviare un suo messo in Persia, per concordare una comune condotta operativa contro il sultano di Costantinopoli. Si spiega in tal modo l'ampio appoggio concesso ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] quale ci è rimasto un ampio sommario a opera di Marin Sanuto, con un'appendice di aneddoti sul sofì di Persia, sul sultano e sui suoi ambigui legami col visir favorito, destinata espressamente al diarista. La stessa relazione ufficiale riserva larga ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] per il popolo l’unica fonte di organizzazione dello Stato.
Mentre ad Atene si sta elaborando il sistema democratico, Dario re di Persia, nel suo sogno di dominio universale, attacca nel 500 a.C. le città greche dell’Asia Minore. Atene è la sola a ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] il 7° secolo a.C. si ebbero l'ascesa e il culmine dell'impero degli Assiri, cui fece seguito in Iran il grande impero persiano che, dopo aver conosciuto l'apogeo tra il 6° e il 5° secolo, fu distrutto nel 4° secolo da Alessandro Magno.
A partire dal ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] dal 5° sec. a.C.). Lo s. cloisonné acquistò grande importanza con l’oreficeria bizantina, che probabilmente ne apprese la tecnica dalla Persia; la produzione più intensa si ebbe tra il 10° e l’inizio del 13° sec. (straordinari esempi nel tesoro di S ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] vari sovrani riscuotessero t. dalle città e dalle popolazioni sottomesse: l’uso si collegava alle tradizioni dei regni orientali (Persia, Egitto ecc.) di cui i regni ellenistici si consideravano continuatori. Deve considerarsi un t. anche la ἀπόμοιρα ...
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persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.
persa2
pèrsa2 s. m. e f. e agg. [dal lat. Persa o Perses, gr. Πέρσης, per lo più usati al plur., Persae, Πέρσαι] (pl. m. pèrsi o pèrse), ant. o letter. – Abitante della Persia, persiano: Che poran dir li Perse a’ vostri regi ... ? (Dante);...