Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] sta una notevole figura di viaggiatore musulmano, Ibn Baṭṭuṭa, che tra il 1325 e il 1350 attraversò l’Arabia, la Persia, il Turkestan e finalmente l’India e la Cina, lasciando ampie relazioni. Ma, caduti gli imperi gengiscanidi, sotto la dinastia ...
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(pl. mawālī) Termine arabo che ha tra i suoi significati quello di «signore, padrone» e quello di «liberto, cliente».
I mawālī ebbero grande importanza nella storia politica e sociale dell’islam tra il [...] delle dinastie sceriffiane idrisita (778-985), sadiana (1542-1658) e filālī (dal 1664 a oggi). Il vocabolo semplice, trasformato in mullā nell’India, Persia e Afghanistan, in mollā nelle lingue turche, indica un cultore di studi religiosi musulmani. ...
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Palestina
Katia Di Tommaso
La Terra Santa
Regione storica del Medio Oriente, terra sacra per tre grandi religioni, terra ambita da più popoli, la Palestina ha avuto una storia per millenni sofferta [...] Mediterraneo e l’entroterra del Vicino Oriente – dove anticamente fiorirono, per esempio, le grandi civiltà della Mesopotamia e della Persia – e tra l’Egitto e l’Asia, la Palestina fin dall’antichità vide susseguirsi varie culture e popolazioni: fra ...
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Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] sulla Grecia centrale. Ma al di là del mare le cose non andarono egualmente bene: una spedizione in Egitto, per sostenere il ribelle Inaro contro la Persia, finì disastrosamente (458-452); pochi anni dopo (449) si concludeva la pace di Callia con la ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] mescola con il berbero nell’Africa del Nord, con il curdo e turco in Siria e Iraq, e cede totalmente nella Persia alla rinascita politica e culturale iranica. Religione, lingua e cultura mantengono però un’impronta araba anche in Stati etnicamente o ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] travolti gli Stati musulmani dell’Asia Anteriore (1221). Genghiz khān morì nel 1227, regnando su un impero che andava dalla Cina alla Persia e all’Armenia (v. fig.). Con il figlio Ögödei (1225-41) le conquiste proseguirono: la Cina a E e la Russia ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] , l’antica Mesopotamia, fu chiamato dagli Arabi al-Giazīra «l’isola». Nel 9° sec., avendo i Selgiuchidi ampliato la loro dominazione tra la Mesopotamia e la Persia, il nome I. fu dato pure alla Media (e di qui trae origine il nome ‛Irāq ‛Agiamī «Iraq ...
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BALBI, Teodoro
Franz Babinger
Nacque l'8 sett. 1542 a Venezia da Eustachio. Erano suoi fratelli Zaccaria, Bernardo e Marietta, moglie di Giovanni Barbarigo. Nel 1570 partecipò alla guerra di Cipro come [...] conservata a Venezia, Museo civico Correr., cod. Cicogna 1762, è stata pubblicata integralmente da G. Berchet, La repubblica di Venezia e la Persia,Torino 1865, pp. 276-289.
Il 12 marzo 1595 il B. fu nominato capitano di Brescia; due anni dopo, il 1 ...
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Suri, Sher Shah
Nobile generale afghano (n. 1472-m. 1545). Fu al servizio prima dei Lodi (1512) e poi del sovrano mughal Babur, il quale lo nominò governatore del Bihar. Dopo la morte di Babur S. si [...] dopo venne definitivamente sconfitto nei pressi di Agra (1540). Dopo averlo privato del regno e costretto all’esilio in Persia, S. governò sul trono di Delhi per circa cinque anni (1540-45). Fu un valente amministratore: migliorò il funzionamento ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] , la lega ebbe nel 5° sec. importanza determinante e raccolse attorno a sé la Grecia durante le guerre persiane (➔ Persia). Poi, lo scontro con il dinamico espansionismo ateniese raggiunse il suo culmine sino a sfociare nella guerra del Peloponneso ...
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persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.
persa2
pèrsa2 s. m. e f. e agg. [dal lat. Persa o Perses, gr. Πέρσης, per lo più usati al plur., Persae, Πέρσαι] (pl. m. pèrsi o pèrse), ant. o letter. – Abitante della Persia, persiano: Che poran dir li Perse a’ vostri regi ... ? (Dante);...