Cittadina dell’Afghanistan (12.700 ab. nel 2006), presso il fiume omonimo (utilizzato per irrigazione), a 550 m. s. m., su una via commerciale, al centro di una regione fertile del Turkestan afgano.
Le [...] millennio a.C.). Poi l’antica Βάκτρα dei Greci ebbe grande importanza nella storia culturale e religiosa della Persia preislamica e fu capitale del Regno ellenistico di Battriana. Accanto alla religione zoroastriana, al manicheismo e al cristianesimo ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] a S, verso la frontiera dell'Afghanistan. Il nome A. serve a indicare però tutto il territorio che si estende a SO fino alla Persia, a N e a E verso l'Asia centrale. Lo scopritore della cultura di A. fu l'americano R. Pumpelly, che esegui nel 1904 ...
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INCANTADAS, Las
L. Guerrini
Con questo nome gli Ebrei spagnoli residenti a Salonicco indicavano i resti di un monumento architettonico di periodo romano, visibili ancora nel secolo scorso nel quartiere [...] dal Miller a Salonicco, né dell'architrave iscritto.
Tipologicamente il monumento è riconducibile al tipo della στοαᾕ περσικηᾒ (portico persiano) descrittaci da Vitruvio (De arch., i, 1, 6) e da Pausania (iii, 11, 3) e testimoniata da pochi monumenti ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] sulla nuca i capi liberi. La sua introduzione, comunque, nel mondo greco è precisamente datata alla conquista della Persia, allorquando Alessandro lo adottò portandolo intorno al capo o sulla càusia.
Introdotto dall'ellenismo nel mondo romano, il ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] La battaglia di Nihāwand, del 21 dell'Egira (642 d. C.), segnò la fine dell'impero sassanide e l'assorbimento della Persia nel mondo musulmano.
Le fonti dello z. risiedono per noi essenzialmente nell'Avesta, il complesso dei libri sacri dello Z., in ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] dal sec. 7°, fece parte dell’Impero califfale, poi fu diviso tra dinastie locali iraniche e turche. Dal sec. 16° appartenne alla Persia safawide, i cui sovrani ebbero anzi nell’A. (ad Ardabil) la loro culla.
Con il sec. 18° cominciò a farsi sentire ...
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(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] degli inizi del 2° millennio a. C., in età romana P. costituì una specie di territorio neutro fra Roma e la Persia e sviluppò grandemente la sua attività di centro commerciale e carovaniero, attraverso cui le merci dell’Oriente giungevano ai mercati ...
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OXUS, Tesoro dell'
K. Jettmar
L'Asia centrale sudorientale, dunque i territorî intorno all'Amu Darya (antico Oxus) e al Sir Darya, appartiene da un'epoca non posteriore alla metà del II millennio a. [...] del I millennio a. C. la civiltà di Tepe Siyalk B (da cui provengono i Medi e i Persiani) fiorente nella Persia nord-occidentale, esercita forti influenze in queste zone (v. asia, civiltà antiche). Questi legami si consolidano dopo lotte all'inizio ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] protrarsi sino al regno di Traiano, il commercio carovaniero attraverso la Siria e lungo l'Eufrate (e di lì verso la Persia e l'Asia centrale) si riattivò (sino a raggiungere proporzioni mai verificatesi per l'innanzi) a causa dell'enorme richiesta ...
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MANTITHEOS (Μαντίϑεος)
F. Canciani
In una scena di sacrificio su un cratere a campana proveniente da Capua ed ora al museo di Boston, nella tarda maniera del Pittore di Kleophon e forse della sua mano, [...] che fuggì con Alcibiade da Atene a Sardi nel 415, per ritornare con lui in patria; in seguito fu inviato ateniese in Persia e trierarca sull' Ellesponto. Hippokles potrebbe essere uno dei dieci.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus., p. 182, 8 ...
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persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.
persa2
pèrsa2 s. m. e f. e agg. [dal lat. Persa o Perses, gr. Πέρσης, per lo più usati al plur., Persae, Πέρσαι] (pl. m. pèrsi o pèrse), ant. o letter. – Abitante della Persia, persiano: Che poran dir li Perse a’ vostri regi ... ? (Dante);...