Aggettivo relativo arabo (con l'accento sulla prima sillaba), al plurale maschile ‛alawiyyūn, derivato dal nome proprio di persona ‛Alī, e quindi significante ‛alide, cioè discendente o partigiano del [...] ‛Alawiti" (v.).
2. Nella pronunzia turca e persiana ‛Alewp̂, nome che dànno a sé medesimi i seguaci d'una setta sciita estremista esistente nell'Asia Minore e in Persia, affine agli Ahl-i Ḥaqq (v.) e chiamata dei Qizilbāsh (v.) dagli altri musulmani. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] l'invio di corpi di spedizione pontifici nel 1595, nel 1598 e nel 1601; la ricerca di contatti con lo scià di Persia allo scopo di giungere all'apertura di un secondo fronte; l'appoggio, infine, dato alle trattative segrete intavolate, dal 1599, con ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] fino allo Yemen e all’India. In Asia nello stesso periodo si è già diffuso in Armenia, territorio cuscinetto tra gli imperi persiano e romano. Nell’imperium Romanum, l’Urbe è il centro sia politico sia ideale, è il caput orbis terrarum122. Nel I e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] come referente istituzionale, facendo della sanità un elemento integrato all'interno dei propri progetti espansionistici, come già era stato fatto in Persia e a Bisanzio. È chiaro che la fonte in questo modo rivela tre cose. La prima è che la cultura ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] Mar Nero e sulle coste e rive egizie, e che, grazie alla sua posizione, aveva continui scambi con la Lidia, la Persia e i popoli asiatici, Anassimandro (610-547) aveva raffigurato il mondo conosciuto come un cerchio con al centro il Mar Egeo. Ecateo ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] sconvolse in successive ondate tutta l'Asia musulmana, si rivelò in prosieguo di tempo proficua di valori culturali per la Persia e la Transoxiana. La dinastia timuride e quelle turcomanne degli Aq Qoyunlu e dei Qara Qoyunlu, che alla prima contesero ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] nell’Illirico – quanto e più in Oriente, oltre ad essere saldamente insediati in altre aree asiatiche come la Mesopotamia, la Persia e verosimilmente fino in India. Autorità riconosciuta da tutti gli ebrei e anche dal potere civile romano è il nasi o ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] , in Italia del Risorgimento e mondo danubiano-balcanico, Udine 1958, pp. 95-98; V. Fiorani Piacentini, Le relazioni tra Italia e Persia(1852-1862), in Rass. stor. del Risorg., LVI (1969), pp. 587-640; G. Pierazzi, Mazzini e gli Slavi dell'Austria e ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] lui si debba riconoscere quel Marco Corner dalle fonti ricordato come consigliere ducale il 22 maggio 1327, come ambasciatore in Persia il 26 giugno 1328, come bailo di Costantinopoli nel febbraio 1329, come membro aggiunto di una commissione di tre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] islamica, dalla quale abbiamo adottato molti nomi di tessuti: il damasco deriva dall’omonima città, il termine “taffetà” dal persiano taftah, il fustagno da Fostat, quartiere del Cairo. Se l’Egitto eccelle per la produzione di lino, la Mesopotamia è ...
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persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.
persa2
pèrsa2 s. m. e f. e agg. [dal lat. Persa o Perses, gr. Πέρσης, per lo più usati al plur., Persae, Πέρσαι] (pl. m. pèrsi o pèrse), ant. o letter. – Abitante della Persia, persiano: Che poran dir li Perse a’ vostri regi ... ? (Dante);...