DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] il supporto ligneo per due dipinti del Bronzino (Gaye, 1840), mentre aiutava il Cellini nel preparare il modello grande del Perseo (Cellini, Vita, p. 330). Al successivo 1546 risalgono la notizia che i banchi della Biblioteca Laurenziana "si son dati ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] Cipolla, Chr.W. Gluck, G. Millico, G. Tritto. Ancora nel 1785 fu interprete con G. Aprile della cantata Il ritorno di Perseo di Paisiello e, nella quaresima del 1786, cantò nell'oratorio Il sacrificio d'Abramo di D. Cimarosa. Lipowsky riferisce che a ...
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MASSIMO, Carlo Camillo.
Claudia Terribile
– Nacque a Roma il 20 luglio 1620, primogenito dei tre figli di Giacomo Luigi e di Giulia Serlupi, e fu battezzato con il nome di Carlo. Assunse quello di Camillo [...] del faraone (Gardner, 2001). Erano cinque anche le tele di Lorrain: Paesaggio con Argo e Io, Veduta costiera con Perseo e l’origine del corallo (Holkham Hall, Leicester Collection), Veduta costiera con Apollo e la Sibilla cumana (San Pietroburgo ...
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BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] , alle Permanenti di Milano del 1935 (Corriere della sera, 26 febbr. 1935) e del 1938-39 (G. Marangoni, in Il Perseo, 15 dic. 1938), alla III Sindacale romana del 1941, ai premi Marzotto, alla Mostra dell'incisione reggiana del 1961, alle Biennali ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] p. 29). Pubblicò e fece rappresentare la Dafni, favola boschereccia per musica (ibid. 1696). Scrisse poi con Martello La ninfa costante (ibid. 1697), Perseo e l'Apollo geloso (ibid. 1697 e 1698; v. i tre testi in P.I. Martello, Teatro, a cura di H.S ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] Manlio (Manlio), oltre che in I rivali generosi di Marco Antonio Ziani; a Bologna (teatro Malvezzi) cantò nel pasticcio Il Perseo; a Piacenza (teatro Ducale) fu Epicide in La Virtù trionfante dell’inganno di Bernardo Sabadini; a Napoli (S. Bartolomeo ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] Solerti). Di quest'opera, analoga nella struttura all'Arianna monteverdiana, fu particolarmente apprezzata dai contemporanei l'aria di Perseo Io ti sfido, o mostro infame, rimarcabile per l'energia ritmica, e divenuta nota rapidamente in tutta Italia ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] dai documenti, i Gaudioso hanno rintracciato la mano di Rietti in altri ambienti dell’appartamento farnesiano: la sala di Perseo, quella di Amore e Psiche, la Paolina, il Corridoio pompeiano, e gli hanno attribuito un nutrito gruppo di disegni ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] a Berlino, dove rimase stabilmente, anche a seguito del matrimonio con la tedesca Maria Winter (da cui ebbe il figlio Perseo). In una città in pieno fermento culturale il suo obiettivo fu quello di introdurvi il futurismo; a tal fine prima organizzò ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] , il Leonardo, rivista diretta da Giovanni Papini a cui il C. collaborò con scritti e recensioni d'arte, firmando con lo pseudonimo di "Perseo". Dal n. 9 della rivista, del 1903, dopo l'uscita di De Carolis voluta da Prezzolini, al C. fu affidata la ...
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persea
pèrsea s. f. [lat. scient. Persea, e questo dal lat. class. persea: v. persa1]. – Genere di piante lauracee, con circa 150 specie legnose, delle regioni calde soprattutto americane, di cui una, dell’America settentr., dà i frutti detti...
pegaso
pègaṡo (più propriam. Pègaṡo) s. m. – 1. Nella mitologia greca, cavallo alato (gr. Πήγασος, lat. Pegăsus), generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa, che, secondo il mito, balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò...