FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] famosa e celebrata del F., Cenerentola, ossia La bontà in trionfo (Roma 1817), il cui libretto, tratto non direttamente dalla favola di Ch. Perrault, ma da una féerie di N. Isouard su parole di C. Etienne (cfr. Miragoli, p. 151), gli fu affidato da G ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] intitolato Donne e fiori in vetrina).
Proseguì anche l’attività di traduttore e la sua versione delle Favole di Charles Perrault venne pubblicata nelle Edizioni d’arte À La Chance du Bibliophile nel 1948. Nello stesso anno ottenne, per la medesima ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] delle stagioni, ai riti d’iniziazione e alle credenze sull’oltretomba, per spiegare in particolare le fiabe di Perrault, e più radicalmente applicata, con impostazione marxista, dal sovietico Propp alle fiabe di magia.
La pretesa di generalizzare ...
Leggi Tutto
Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] di Ugo Fleres (Milano 1933)
Delle tante versioni straniere ci limiteremo a ricordare quelle francesi di J. Martin (1547), di L. Perrault (1673), di M. de Bioul (1861), di C. Maufras (1847), di A. Choisy (1909); quelle tedesche di W. Ryff o Rivius ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] poi voltiamo le pagine, rapiti dalla storia. La storia di Pollicino, per esempio, una delle fiabe più famose di Charles Perrault. I genitori di Pollicino erano molto poveri e non avevano nulla da mangiare; una sera decisero di abbandonare i figli nel ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Architectural principles in the age of humanism del 1952, di R. Wittkower: nel 1683, vi si rammenta, Cl. Perrault osò affermare che le proporzioni ‛sacre' in architettura sembrano belle soltanto perché a esse siamo avvezzi (non perché simboleggino l ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] ", che sottolinea esplicitamente il carattere negativo dell'orco. Nel caso della celeberrima fiaba di Pollicino resa nota da Ch. Perrault, l'orco è un vero e proprio gigante. La fiaba appare vicina a un'altra tipologia studiata da Thompson, quella ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] egli ha tenuto conto del testo latino; cfr. Marchesi, p. 23). La seconda metà è basata sulla Summadevirtutibus di Guillaume Perrault e attinge fra l'altro al Moralium dogma di Guglielmo de Conches, all'Ars loquendi et tacendi di Albertano da Brescia ...
Leggi Tutto
lega3
léga3 s. f. [lat. tardo leuga o leuca, voce di origine celtica]. – Unità di misura di distanza, e soprattutto di percorsi terrestri o marittimi, usata in passato, e spesso ancora oggi, con valori diversi da paese a paese: in Belgio (lieue)...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...