Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] ricorrenza di tratti caratteriali quale il desiderio di uno stato irreale di felicitàperpetua, libero da preoccupazioni e responsabilità, con intolleranza di tensioni e frustrazioni, combinato con una incapacità quasi totale di posporre la ricerca ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e teologiche dibattute vent'anni prima con il Giustiniani. Se intelletto e volontà sono entrambe vie alla felicità, 200 scudi mensili che verrà sostituita nel 1540 con una pensione perpetua di pari valore sulla legazione di Bologna, entrate che, a ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] momento di particolare efelice impegno progettuale.
Intorno al 1518 e specialmente dal 1522 al 1527 e, dopo l' 1541, dal capitolo di S. Pietro, gli fu data in enfiteusi perpetua (confermata il 13 febbraio dell'anno dopo) una casa non finita in ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] imperatore.
Narrò il dialogo in pagine fra le sue più celebri efelici (Scritti, II, pp. 18 ss.), a riprova che e letteratura dovunque in verità si affermassero, e in quale forma si estrinsecassero. Perciò "la parola romanticismo abbia bando perpetuo ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] da Parma alla reclusione perpetua se non fosse p. 296).
"Null'altro essendo la felicità se non il godimento del sommo bene, T. Mouiren; III, La corruption du péché, a cura di Ph. Delhaye e L. Hamelin; IV, L'incarnation du Verbe, a cura di B. Carra ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di Bougainville. Nei primi due testi v'è un lucido ideale di buongoverno e di felicità terrena; nel terzo un gioco di ironica sul governo repubblicano e sulla pace perpetua furono commentati da Rousseau e da Kant. Quadri e sinossi dei progressi dello ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] quando sarà rimossa ogni repressione, egli sarà felice. L'energia vitale è identificata con la sessualità. Attraverso l'assoluta andava combattuto, conquistato e persino violato [...]. La lotta comincia con la perpetua conquista interna delle facoltà ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dallo stesso F.) fra Ludovico di Savoia, figlio dell'antipapa Felice V, e Raffaele Adorno: un accordo che fu, in pratica, un provvisione annua a 500 fiorini e altri 1.000 come arretrati e la garanzia della protezione perpetua da parte del duca di ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , affidandogli la segreteria di Stato e (l'8 febbr. 1560) l'amministrazione perpetua dell'arcidiocesi di Milano. Nello alla fine dipinto. Nel momento in cui il testo si conclude felicementee trionfa per lungo tempo, C. inizia la sua opera. Prende ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] è riassorbito e esorcizzato dal L. in una sorta di perpetua circolarità-ciclicità, di eterno ritorno dell'identico che dissolve il Vecchio e il Nuovo, l'Arcaico e nel ritratto raggiunse momenti di grande felicità, dipingendone alcuni tra i più ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...