PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] di camera. Pio ottenne pertanto, in rapida successione, il priorato di Ss. PerpetuaeFelicita di Faenza, la diaconia di S. Maria in Via Lata, il titolo di Ss. Giovanni e Paolo e infine quello di S. Lorenzo in Lucina (1623-26), unitamente a numerose ...
Leggi Tutto
(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] Douimes, a 5 navate divise da colonne di ricupero, con edifici annessi. Nella stessa zona, più a N, la basilica di S. Cipriano, a 7 navate. Identificati a NO un vasto cimitero cristiano e una basilica con l’epitaffio delle sante FelicitaePerpetua. ...
Leggi Tutto
Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] e pace perpetua con Vandali e ricondusse e Unni (che nel 558 si spinsero sino a Costantinopoli, devastandone i sobborghi) e 45) e conclusasi che G. e Teodora intervennero e monofisiti le ragioni di divisione tra Oriente e Occidente, la legislazione ee ...
Leggi Tutto
WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] preziosi diritti e privilegi che sono essenziali per la felicità di ogni stato, e senza i quali la vita, la libertà e la proprietà la stessa ragione non fu posto nessun ostacolo alla perpetua rieleggibilità del presidente. Il 17 settembre egli pose la ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il velo assumendo il nome di suor Teresa Diletta di Gesù e Maria e si ritirò presso le Carmelitane di stretta osservanza a Fano, perpetua la memoria), poi si diresse di nuovo verso l'Italia. Il lungo periplo di P., che appare una replica più felice ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] con la quale aveva macchiato di "perpetua infamia" la "casa nostra". Se Enrico II - aggiungeva E. all'ambasciatore perché così a sua gran "felicità" di risultati, "ad accordare le differentie de' principi". Col che la politica estera di E. assurgeva ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di Bougainville. Nei primi due testi v'è un lucido ideale di buongoverno e di felicità terrena; nel terzo un gioco di ironica sul governo repubblicano e sulla pace perpetua furono commentati da Rousseau e da Kant. Quadri e sinossi dei progressi dello ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] , 1952, p. 39) per la proprietà integrale eperpetua del suo manoscritto. Ne derivò una questione filologica, migliori intenzioni trovano degli ostacoli e che la felicità dei popoli è difficile da stabilire» (Saluzzo e Silvio Pellico nel 150esimo de ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] in pratica che le opportunità di felicità sono direttamente proporzionali al reddito, e quindi che - in quanto la piramide si isolino dai concreti interessi della popolazione, consolidando eperpetuando il proprio potere. Ma qualcosa di simile si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] i popoli potessero intendere da quest’esempio quanta felicità rechino uomini sapienti ed istruiti nelle buone arti, quella della storia; mentre la seconda era smentita dal perpetuarsi, e anzi ampliarsi, del dominio romano sotto gli imperatori.
La ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...