PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492)
Adolfo QUILICO
Alle notizie già date, che si riferiscono prevalentemente ai diversi modi di lavorazione e alle applicazioni, si aggiungono qui notizie [...] Di questo tipo è, per es., la polimerizzazione del cloruro di vinile. Tra i catalizzatori attivanti, specialmente usati sono i perossidi organici e inorganici, i persali, ecc., e si è potuto dimostrare che tali catalizzatori (o meglio i loro prodotti ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] greggio, sansa d’oliva raffinato, sansa d’oliva). Tra i parametri presi in esame vi sono l’acidità, la quantità di perossidi e alcuni componenti minori quali gli acidi grassi e gli steroli. Gli o. di oliva vergini sono ottenuti dal frutto dell’olivo ...
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VANIGLINA (dallo spagn. vanilla, diminutivo di vaina "baccello")
Guido CUSMANO
Principio odorante della Vanilla planifolia che peraltro, in piccolissima concentrazione, si trova assai diffuso nel regno [...] introducendovi l'acetile o il benzoile o il benzile, non altera il resto della molecola. Impiegando l'ozono o i perossidi alcalini, il mascheramento non occorre. L'isoeugenolo, che serve per la preparazione della vaniglina, si ottiene, alla sua volta ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] un prepolimero del primo monomero, nel quale si producono dei centri attivati mediante l’azione di adatti reattivi, come perossidi o sistemi di ossido-riduzione; oppure per trasferimento dell’attivazione da una catena in crescita a un prepolimero già ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] al calore fin verso 900 °C, a temperature più elevate libera ossigeno e verso 2000 °C si trasforma in UO2. Il perossido, che non è noto allo stato anidro ma solo in quello idrato, si presenta in forma di cristalli igroscopici, gialli, insolubili ...
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Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] ma non mancano addizioni di tipo radicalico come quella dell’acido bromidrico o del tetracloruro di carbonio, catalizzate da perossidi.
L’apertura del doppio legame è anche alla base del processo di polimerizzazione (di tipo radica;lico o ionico ...
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Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] a 350 °C, in presenza di catalizzatori capaci di favorire il processo di polimerizzazione a radicali liberi (perossidi). Il processo è fortemente esotermico e, pertanto, avvenendo in condizioni adiabatiche, sarebbe capace di produrre un innalzamento ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] acida. Con questi concetti fu possibile interpretare altre reazioni degli idrocarburi.
Le reazioni termiche e quelle indotte da perossidi furono spiegate ammettendo che i radicali liberi subiscano l'uno o l'altro dei seguenti mutamenti, prima di ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] per il fegato. Durante la cottura si può verificare anche un fenomeno autossidativo che porta alla formazione di perossidi, di prodotti secondari di demolizione (di natura aldeidica e chetonica) e di forme polimerizzate, sostanze che hanno azione ...
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Sostanze che vengono aggiunte a un prodotto per conferirgli o migliorarne alcune caratteristiche A. alimentari Si definiscono a. volontari le sostanze che vengono intenzionalmente aggiunte, generalmente [...] si aggiungono per abbassare il costo del prodotto e in alcuni casi per migliorare le proprietà meccaniche; acceleranti (in genere perossidi), che aumentano la velocità di indurimento del prodotto dopo la sua messa in opera; antistatici, che evitano o ...
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perossidico
perossìdico agg. [der. di perossido] (pl. m. -ci). – In chimica, acido p., sinon. di perossiacido; legame p., il legame covalente semplice fra due atomi di ossigeno (−O−O−), caratteristico dei perossidi.
perossido
peròssido s. m. [comp. di per-2 e ossido]. – In chimica, composto contenente due atomi di ossigeno collegati tra loro da un legame covalente semplice (−O−O−): p. di idrogeno, l’acqua ossigenata; p. metallici, sostanze solide, stabili...