Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] ’ordine su reticoli finiti e su matroidi; c) il settore che si occupa di geometrie finite, gruppi finiti di permutazioni e teoria dei codici. Un problema fondamentale della teoria del conteggio consiste nel calcolare la cardinalità di un insieme, in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] segue l'ordine alfabetico arabo standard, che è un adattamento dell'antico alfabeto semitico. Qui le radici sono raggruppate a seconda delle permutazioni, come nel caso precedente; così f-t-ḥ si trova ora sotto t-ḥ-f (perché t in questa sequenza è la ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] In questo caso un attacco di forza bruta è molto più oneroso, perché ci sono 21! (ca. 5×1019) possibili permutazioni.
Circa quattro secoli or sono fu introdotto il metodo del cifrario polialfabetico (noto anche come cifrario di Vigenère), basato sull ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] lettere in una parola (con il Novecento, invece, per logogrifo si intese l’anagramma parziale).
Gli schemi enigmistici sono permutazioni combinatorie che riguardano indovinelli la cui soluzione è costituita non da una ma da più parole. L’anagramma è ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di strutture concrete isomorfe; m. di una struttura di gruppo si può ritenere, per es., un qualunque gruppo di permutazioni). Si può pertanto formulare una definizione generalissima di m. ritenendo sufficiente che si abbia una corrispondenza tra una ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] (alcune obbligatoriamente, altre no) le regole trasformazionali che effettuano cancellazioni, espansioni, sostituzioni, aggiunte o permutazioni, se si tratta di elementi di una sola stringa (trasformazioni "singolari" come la trasformazione passiva ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] laborioso se si fossero usati i numerali romani.
Tra le operazioni matematiche utilizzate in criptoanalisi vi erano le permutazioni e le combinazioni, le moltiplicazioni e le divisioni. Di queste ci si serviva nel calcolare la frequenza di ...
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permutabile
permutàbile agg. [der. di permutare]. – Che si può permutare, che può essere oggetto di scambio: cose, beni p.; valori non permutabili. In matematica, due elementi a, b di un insieme dotato di struttura algebrica si dicono permutabili...