CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] e la rappresentazione tramite loro di linee e superficì, nella seconda sono esposti elementi di teoria delle permutazioni con applicazione, nella terza parte, alle funzioni simmetriche semplici e successiva dimostrazione delle formule ricorrenti di ...
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GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] dello sconto, cambio -, ragione aritmetica, serie aritmetica, numeri figurati o poligoni, serie geometriche, proporzione armonica, permutazioni, complicazioni).
Vista l'estrema rarità dell'opera, sembra utile segnalare, oltre a quella citata di Fano ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] Schedarium, 1659, p. 177) e al quale Passerini dedicò un curioso esempio di poema proteo che offriva 22.476 possibili permutazioni del nome Caramuel (ibid., p. 25).
Accolto nella «ragunanza degli Arcadi» istituita a Roma nell’ottobre del 1690 come ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] proprio la questione matematicamente più importante del suddetto teorema di irresolubilità, quella cioè legata alla questione delle permutazioni dei coefficienti delle equazioni. La memoria del C. fu pubblicata in Memorie dell'I. R. Istituto del ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] nota che si tratta dello stesso gruppo da lui studiato nel 1882 e che esso è isomorfo al gruppo alterno di permutazioni su sei oggetti. Nella prima parte il G. studia estensivamente i sottogruppi di tale gruppo e stabilisce alcune formule importanti ...
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permutabile
permutàbile agg. [der. di permutare]. – Che si può permutare, che può essere oggetto di scambio: cose, beni p.; valori non permutabili. In matematica, due elementi a, b di un insieme dotato di struttura algebrica si dicono permutabili...