Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
L'aggettivo combinatoriale è un brutto neologismo riferito alla chimica e derivante dall'espressione inglese combinatorial chemistry, coniata negli anni Ottanta [...] , per produrre un gran numero di composti chimici, che vanno a formare le cosiddette librerie, sfruttando la permutazione esaustiva dei reagenti utilizzati per effettuare una trasformazione chimica. Per esempio, la condensazione di 100 acidi e 100 ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] , con l’intarsio e la sciarada alterna: due o più parole si compenetrano, dividendosi in tratti, ma senza permutazione nella posizione delle loro rispettive componenti.
(e) Intarsio: è lo schema che sussume tutte le combinazioni di alternanza ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] a partire da un intervallo, decomponendolo in un numero finito di sottointervalli che vengono scambiati tra di loro conservandone l'orientazione, secondo una permutazione fissata. Se il numero di intervalli è semplicemente uguale a due, c'è un'unica ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] esempio di problema della classe IP è quello del non-isomorfismo dei grafi. Il verificatore sceglie a caso un indice i∈{1,2} e una permutazione π, e invia al dimostratore il grafo H=π(Gi). Il verificatore trova j∈{1,2} tale che Gj e H sono isomorfi e ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] ni, nj), in G₂ esiste un arco (nπ(i), nπ(j)). Il protocollo funziona nel seguente modo:
V sceglie a caso i in {1,2} e una permutazione π;
calcola H=π(Gi);
fornisce H a P e chiede a P un indice j in {1,2} tale che H sia isomorfo a Gj;
P restituisce un ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] Per le matrici n×n l'identità di grado minimo è quella di Amitsur-Levitzky:
[18] formula
dove σ varia fra le permutazioni di 2n numeri e sign(∙) è il segno. Si chiede di descrivere esplicitamente le identità polinomiali delle matrici n×n per ogni ...
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permutazione
permutazióne s. f. [dal lat. permutatio -onis, der. di permutare «permutare»]. – 1. Nell’uso ant. o letter., il fatto di permutare, d’essere permutato; mutamento di condizione, o anche scambio, permuta. Nell’uso mod., p. tributaria,...
permutabile
permutàbile agg. [der. di permutare]. – Che si può permutare, che può essere oggetto di scambio: cose, beni p.; valori non permutabili. In matematica, due elementi a, b di un insieme dotato di struttura algebrica si dicono permutabili...