La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] mezzaluna e la citazione coranica al posto della croce, segno della tolleranza per quel sincretismo in materia di simboli succedevano come le onde del mare l’orizzonte del cielo ecclesiastico si offriva come una permanenza senza tempo, sempre uguale ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] con le parole d'ordine "dittatura del proletariato", "rivoluzione permanente", "comunismo" come "forma finale di della società e la pace internazionale. La guerra mondiale ne segnò il collasso, dimostrandone l'incongruità rispetto al compito che esso ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] inviti programmi si teneva una sorta di seminario permanente: alti prelati in trasferta diplomatica presso il il progresso sociale etc.) segnava il riemergere storico dell’attesa apocalittica, cioè dell’‘essenza del cristianesimo’ primitivo ed eterno ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ha lasciato spazio negli anni novanta ad una letteratura di segno inverso, che tende a sottolinearne invece l'intrattabilità e la , nei quali condizioni opposte - permanenza o lento riassorbimento del divario economico tra centro e perifereria ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] gli occhi desti per scorgere “i segni dei tempi”»61.
Da Milano alla durante gli ultimi anni della permanenza a Milano. Se la et la modernité dans l’Eglise, cit., p. 41.
35 Lettera del 18 febbraio 1929, in Lettere ai familiari (1919-1943), II, cit., ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] caratterizza il contesto italiano è quello della lunga permanenza nella famiglia d’origine, soprattutto delle donne ( dal canone 8 de ref. Matrimonii del concilio di Trento»31. L’azione contro il divorzio segnò anche il primo ingresso dei cattolici ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] gli anni settanta. Un caso storico di segno contrario è stato invece la concessione del diritto di voto alle donne nelle democrazie famiglia, per lo più analfabeti, che vivono in permanenza nelle strade di São Paulo - collocandosi in tal modo ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] [...] e infine la richiesta di porsi al servizio del prossimo nel segno della libertà cristiana: sono, queste, tutte idee differenziazione sia all'opera nel definire alcuni caratteri permanentidel sistema pluralistico di rappresentanza. Vi è almeno ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] dopo il collasso del sistema sovietico, possiamo senz'altro dire che Camus aveva colto nel segno: anche il comunismo di Dio senza Dio". Come tale, essa è una rivoluzione permanente; più precisamente una guerra di annientamento dell'esistente in tutte ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] spesso vistosi segni di alterazione e di consunzione, susseguenti al crollo e alla lunga permanenza sul terreno, Bonelli e A. Conti) e chi lo vede, al contrario, come una costante del fare umano (da G. De Angelis d'Ossat ad A. Melucco Vaccaro) il ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...