TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] Fu sempre grazie ai buoni uffici del console e di altre persone autorevoli che non gli fu preclusa la permanenza a Roma: a suo carico interlocutrice di una rinnovata stagione politica nel segno della riconciliazione.
Nella prima metà degli anni ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] da V. Gioberti.
Il periodo savonese segnò profondamente la vita di L., sia il suo ultimo anno di permanenza in terra ligure, attraversò M., I-IV, Roma 1993-96; G. Dotta, La nascita del movimento cattolico a Torino e l'Opera dei congressi (1870-1891), ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] garantì ai veneziani la permanenza nella massima serie. Nella finale, giocata in trasferta allo Stadio del Partito Fascista. L'altra stella della formazione tragedia di Superga
Il 24 aprile 1949 Mazzola segnò l'ultima rete in carriera: la numero ...
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UMBERTO II, conte
Paolo Buffo
UMBERTO II, conte. – Nacque probabilmente alla fine degli anni Sessanta dell’XI secolo da Amedeo II, conte della parentela degli Umbertini, che in quel periodo non usavano [...] la strada di Francia ed espressero una provvisoria convergenza nel segno di un appoggio a Bonifacio, il quale controllava invece che durante questa permanenza valsusina Umberto, con un gesto che enfatizzava i connotati pubblici del potere da lui ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] Carrara, con a capo Ricci.
La nascita del consorzio segnò la fine della libertà di iniziativa incondizionata dei singoli non rimane traccia, negli oltre tre anni di permanenza di Ricci a capo del Ministero delle Corporazioni, di una sua particolare ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] del 1824. Da tale opera il C. eseguì un disegno assai ammirato da Ingres, che lo acquistò e alla morte lo lasciò in legato testamentario all'italiano come segno tardi, e tre anni dopo, durante una permanenza a Roma, disegnò la Beatrice Cenci (dal ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] eccellenza, feconda ispirazione dall'esotismo dei luoghi nuovi, eppure lasciando un segno incisivo della sua permanenza nella corrente detta "all'occidentale" di un gruppo di pittori del periodo Meiji. Ormai la sua salute era minata dall'idropisia e ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Daniele Sanguineti
RATTI, Carlo Giuseppe. – Nacque a Savona il 27 novembre 1737 dal pittore Giovanni Agostino e da Maria Rosalia Filipponi (Alizeri, 1864, pp. 268 s.). Dopo aver [...] deldeldeldel discepolo delpermanenza trasse svariate copie dai capolavori deldeldeldeldeldeldeldeldel salone deldeldel primo pittore del re cattolico del disegno deldel vero gusto’. La pittura del alle Notizie storiche sincere del Ratti, in Mosaico, ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] segno di condanna alla politica antisemita del regime. Sebbene il federale avesse chiesto la sostituzione del direttore del e sicurezza, b. 162, ad nomen; ibid, Gabinetto, Fascicoli permanenti, Prefetture e prefetti, b. 6bis, f. 151; ibid, Casellario ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] il segno d'una personalità non comune, insofferente delle regole di condotta imposte agli uomini del suo 3756, 3899, 3942). Assai modesto infine il frutto epigrafico della sua permanenza a Skiathos e a Skopelos (l'antica Peparethos): Inscr. Graecae, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...